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KC Catania Est, KC Mediterraneum e KC Paternò insieme per gli auguri di Pasqua

La conviviale dei Club Kiwanis Catania Est, Mediterraneum e Paternò in una grande gara di solidarietà.

Alla presenza di Epifanio Giuffrida, luogotenente governatore della nostra Divisione, si è tenuta la conviviale di Pasqua dei club Catania Est, Mediterraneum e Paternò. I rispettivi presidenti Angelo Nassisi, Filippo Cuva e Angelo Corsaro hanno accolto, unitamente alla cerimoniera Fina Bonaventura, i soci e gli amici nell’atmosfera festosa di un noto locale di Catania; tutti sono stati coinvolti nella benedizione del ramoscello d’ulivo e nel significato della Pasqua di resurrezione da parte di don Giuseppe Cutrupi, direttore dell’oratorio salesiano della “Salette”.
Per il club Catania Est la “Salette” è negli attuali riferimenti di “service” per specifiche iniziative sociali in favore dei minori e degli appartenenti alle fasce più deboli.
Alfredo Petralia presidente dell’Unione ex allievi dell’Istituto della “Salette” ed Elio Garozzo, past Trustee del Kiwanis International e delegato del Distretto alle attività di service, si sono uniti agli auguri di serenità e di grande gioia per godere i meravigliosi doni che la Pasqua può regalare. Quindi, il club Paternò ha presentato la dottoressa Francesca Di Perna, nuova socia della grande famiglia kiwaniana.

Nel corso della giornata, all’insegna dei colori dell’Ucraina, è stata immediatamente attivata una solidarietà massima tendente a supportare l’iniziativa della Direzione generale del Dipartimento regionale di Protezione Civile che mira a potenziare le azioni messe in campo in favore della popolazione ucraina; significativamente, su diretta richiesta, per acquistare farmaci, dispositivi sanitari di prima emergenza e beni di prima necessità da destinare direttamente agli ospedali e alla popolazione colpita dalla guerra. Il materiale, così come conferma la Protezione Civile regionale, sarà controllato e imballato per essere inviato presso i confini ovest dell’Ucraina, ove verrà ritirato da rappresentanti dei comuni e degli ospedali che hanno fatto formale richiesta di aiuto. Il Kiwanis, con questa gara di solidarietà per la vita, si sente coinvolto in prima battuta assieme ai competitors Club service.

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