Venerdì 8 aprile in modalità on line si è svolto un incontro con gli studenti delle classi del Liceo Economico Sociale (LES) Statale I. Gonzaga di Chieti promosso dal Club Chieti Theate, con la relatrice Prof.ssa Anna Morgante, docente di “Modelli Circolari di produzione e consumo” presso la Scuola delle Scienze Economiche, Aziendali, Giuridiche e Sociologiche UDA Chieti–Pescara.
La Relatrice ha spiegato che i sistemi di economia circolare e lineare, differiscono l’uno dall’altro nel modo in cui il valore viene creato o mantenuto.
L’economia lineare segue il percorso “prendi, produci, smaltisci”
L’economia circolare, invece, segue l’approccio delle 3R:
- Ridurre
- Riutilizzare
- Riciclare.
L’economia circolare ha lo scopo di separare la crescita economica dallo sfruttamento delle risorse naturali e degli ecosistemi, utilizzando le suddette risorse in modo più efficace e proficuo. È un aspetto trainante per l’innovazione nel settore del riutilizzo di materiali, componenti e prodotti e per lo sviluppo di nuovi modelli di business. In un’economia circolare, l’uso più funzionale dei materiali favorisce una maggiore creazione di valore, sia tramite il risparmio sui costi che tramite lo sviluppo di nuovi mercati, o la crescita di quelli esistenti. I potenziali benefici del passaggio a un modello circolare si estendono al concetto di sostenibilità e alla salvaguardia dell’ambiente. Questa pratica offre alle organizzazioni grandi e piccole un percorso per ridurre i costi di produzione, utilizzando meno materie prime e soddisfacendo al contempo le richieste dei clienti in nuovi modi. Progettando una riduzione dei rifiuti, mantenendo in uso i prodotti più a lungo e rigenerando i materiali si possono raggiungere gli obiettivi climatici globali. Le opportunità offerte dall’economia circolare sono molteplici, fra cui si possono riscontrare:
- Crescita economica
- Produzione cost-saving
- Maggior innovazione.
“Prendi una cosa qualsiasi in natura e scoprirai che è legata a tutto il resto dell’universo”.
John Muir (1838-1914), Naturalista e attivista scozzese