Premesso che i gemellaggi costituiscono un importante collante e un mezzo per un interscambio costruttivo, la visita di Palazzo Biscari con la splendida guida di Ruggero Moncada è stata il riferimento principale della giornata di festa del Club Catania Est con gli amici del prestigioso Club Nicosia accompagnati dal presidente Carmelo Cigno. Il palazzo dei principi di Biscari è uno degli edifici più importanti e noto dell’architettura settecentesca a Catania. Sorge su un tratto delle mura cinquecentesche della città, sulle quali dopo il terremoto del 1683 Ignazio Paternò Castello III principe di Biscari ottenne il permesso di elevare il palazzo dal luogotenente generale Giuseppe Lanza duca di Camastra, artefice della ricostruzione di Catania. Ignazio V completò l’opera dedicandone ampi locali alla costituzione di un museo archeologico, numismatico, naturalistico aperto a tutti gli studiosi.
L’evento, voluto dal presidente Angelo Nassisi, inserito nel ciclo di appuntamenti mensili della serie “Scoprire Catania e dintorni” ideato dal past trustee international Elio Garozzo è stato accolto dai numerosi partecipanti della Divisione 2 Sicilia Etna patrimonio dell’umanità, con la presenza dei luogotenenti governatore outgoing Epifanio Giuffrida e incoming Antonio Sciuto e della Divisione 5 Sicilia con il luogotenente governatore Antonio Casale.
Già la pergamena sottoscritta lo scorso 18 giugno a Nicosia sanciva il gemellaggio tra i due club con lo scopo di instaurare un rapporto disinteressato di collaborazione teso a meglio realizzare e a diffondere i principi fondanti del Kiwanis, anche mediante iniziative e progetti comuni e oggi con la condivisione dei presidenti Angelo Corsaro del Club Paternò, e Salvatore Musumeci del Club Acireale, è stata documentata una giornata di felicità e di emozioni nella conferma di far parte di una vera grande famiglia; questa esperienza kiwaniana rivolge lo sguardo alle attività per costituire un unico dialogo permanente di servizio verso la comune missione. Il gemellaggio si è rafforzato e consolidato per un ascolto di crescita, per stimolare riflessioni, per un confronto concreto, per conoscersi meglio e perfezionare reciprocità possibili; per essere insieme fantastici e veri amici.