Ieri 22 Novembre 2021, il Club Kiwanis Antonello da Messina con una piccola delegazione di soci con a capo il Presidente Salvatore Sciliberto, ha voluto condividere la ricorrenza del 20 Novembre “Giornata dei diritti dei fanciulli e dell’adolescenza” istituita dall’ONU il 20 novembre 1989.
Il sito prescelto è l’Istituto Nautico di Messina. Qui siamo stati accolti dal Dirigente Prof.ssa Maria Schirò, che ci ha introdotti in una seconda classe dello stesso Istituto e ha auspicato iniziative comuni nel prossimo futuro a favore dei minori. Il Presidente ha esposto le finalità del Kiwanis come organizzazione di volontari presenti in tutti i paesi del Mondo, e per questo di valenza internazionale, con obiettivo peculiare di essere di aiuto ai più deboli e soprattutto ai bambini. Premesso questo, si è soffermato sul valore della carta dei diritti, con i suoi 54 articoli, mettendone in evidenza soprattutto 10 articoli che sono fondamentali: Rispetto, Istruzione, Salute, Nutrizione etc. A seguire ha preso la parola il socio Previti (Past Presidente) che ha ricordato il rispetto per ogni essere umano senza distinzione di razza e genere.
A conclusione il socio Nicosia (Imm. Past Presidente) ha sottolineato per i giovani l’importanza della lettura per acquisire conoscenza, e, quindi capacità di giusta critica oggettiva, necessaria in tutti i settori della società civile per sapersi rapportare e assumere le giuste determinazioni. In conclusione dell’incontro sono stati donati agli alunni dei libri ispirati all’argomento del giorno.
I professori Massimo Sigillo e Padre Giovanni Pelleriti hanno ringraziato i componenti del Club per l’iniziativa odierna, augurandosi che possa avere ulteriori sviluppi.
Alla Dirigente dell’Istituto prof.ssa Maria Schirò è stato consegnato il gagliardetto del Club “Antonello da Messina”, ed agli allievi invece, singolarmente è stato consegnato un documento di sintesi della Carta dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza – per sugellare la ricorrenza di questa giornata speciale del 20 Novembre celebrata in tutto il mondo.
Giuseppe Previti