Affacciarsi nuovamente al mondo sociale, per i detenuti, è sempre un passaggio delicato e spesso difficile.
Sempre maggiore è il bisogno di attività che sostengano stili di vita diversi per contrapporsi alla disuguaglianza e alla superficialità.
Nello spirito dell’art. 27 della Costituzione, il trattamento rieducativo dei soggetti “ridotti in vinculis” deve tendere “al reinserimento sociale degli stessi, il lavoro all’interno ed all’esterno degli Istituti Penitenziari, anche accompagnato da opportune iniziative di formazione e tutoring, rappresenta uno strumento fondamentale di rieducazione, recupero e reinserimento sociale dei soggetti detenuti in espiazione di pena definitiva.
Il Comune di Castrovillari ha siglato un accordo di collaborazione con l’Ufficio Esecuzione Penale Esterna di Cosenza per la cosiddetta operosità a valenza riparativa.
Il progetto, che partirà il 31 luglio p.v., è stato attivato anche attraverso il contributo dei club di servizio cittadini Kiwanis, Lions e Rotary e dell’associazione A.N.P.A.N.A. che avrà il compito di seguire i detenuti sul loro posto di lavoro.