23.03.2022. Al di là dell’efficacia e della correttezza della definizione-etichetta “nativi digitali”, che ha avviato un dibattito anche in ambito accademico negli ultimi anni, i dati confermano come la presenza delle nuove tecnologie sia in costante aumento anche nella vita dei ragazzi. A tal proposito, giovedì 23 marzo, il Kiwanis Chieti Theate con il supporto della socia del club Alessandra Savino, ha svolto un interessante incontro, da remoto, con gli studenti del I.C. 3 di Chieti su tale argomento.
Il facile accesso alla Rete e all’uso dei dispositivi digitali consentito ai minori, oltre ad aver offerto nuove modalità di apprendimento, ha svelato gravi rischi, come si rileva dall’attenzione rivolta al problema della protezione dei minori da abusi nel mondo digitale sollevata sempre più frequentemente in molti contesti. Il mondo della scuola ha, pertanto, da una parte l’opportunità di sfruttare le nuove tecnologie con finalità didattiche, ma deve anche attuare misure per prevenire condotte di bullismo e cyberbullismo e proteggere i minori da tutte le nuove forme di abuso che la Rete mette a disposizione. L’incontro molto interessante ha permesso di divulgare e puntualizzare, con interventi calibrati, conoscenze scientifiche su un argomento molto controverso.
“La tecnologia dovrebbe migliorare la tua vita, non diventare la tua vita.”
Harvey B. Mackay
“Un giorno le macchine riusciranno a risolvere tutti i problemi, ma mai nessuna di esse potrà porne uno”.
(Albert Einstein)