Il 09 dicembre 2021, nella palestra della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo Rossano 2, si è tenuto l’incontro conclusivo della prima edizione del progetto “Un Babbo Natale per tutti”.
Il KC Corigliano Rossano Ippodamo da Mileto ha proposto alle scuole primarie dell’area urbana di Rossano il progetto ed il regolamento, e con grande entusiasmo hanno aderito 3 Dirigenti scolastici su 4. Obiettivo principale è stato diffondere il valore della solidarietà. Il programma di questa prima edizione prevedeva: una raccolta di doni (rivolta a tutti i bambini) ed un concorso con in palio l’assegnazione di 4 borse di studio (rivolto ai bambini di quinta elementare).
In merito al concorso è stato chiesto ai ragazzi di scrivere una lettera speciale a Babbo Natale, dal titolo “il mondo che vorrei”, che avesse come tema la solidarietà. Sono state raccolte circa 100 lettere che sono state valutate da una commissione formata da 3 maestre in pensione. I 4 vincitori hanno ricevuto una borsa di studio del valore di 250 euro ognuna.
In merito alla raccolta dei doni, invece, è stato chiesto a tutti i bambini di donare qualsiasi oggetto che potesse rendere felice il natale di un altro bambino della nostra città. Sono stati raccolti circa mille doni. A rafforzare il valore della solidarietà, nell’incontro conclusivo è stata invitata a partecipare una piccola grande donna, Antonella Cassino, per raccontare la sua testimonianza. Antonella, ormai quattordicenne, nel 2019 è stata premiata dalla Onlus Hazel Marie Cole con il premio bontà. La sua storia è stata di grande esempio per tutti i presenti.
Il presidente del club, nel suo intervento, ha ricordato che la solidarietà è “la mamma” di tutti quei valori che contribuiscono a rendere i bambini di oggi degli uomini migliori ed il compito delle associazioni e delle istituzioni è proprio fare squadra in questa direzione. Presente in questa giornata anche il Luogotenente della Divisione 12 Calabria Magna Grecia Franco Vollaro, il Presidente del Consiglio Comunale Marinella Grillo, il referente della Curia Don Pietro Madeo, oltre a molti soci del club i quali hanno contribuito tutti alla buona riuscita del progetto.