Nei primi giorni di marzo, subito dopo l’invasione russa dell’Ucraina, Nadya Petrenko, mezzo-soprano di fama mondiale che a Cremona, sua città d’adozione da moltissimi anni, tiene una rinomata scuola di canto lirico, lanciava dal suo profilo Facebook, un appello a donare generi alimentari e farmaceutici a favore della popolazione ucraina. Da subito, con un gesto di altissima generosità, i membri del Consiglio del KC Cremona ed alcuni soci, hanno raccolto fondi per sostenere l’iniziativa.
La Presidente Alissa Serventi, accompagnata dal Luogotenente Eletto Giovanni Schintu, nella mattinata di domenica 13 marzo, hanno fatto acquisti di generi alimentari e di prima necessità anche per neonati e bambini (compresi pacchi di pannolini), generi per l’igiene, sia maschile che femminile, e anche materiale farmaceutico (come garze, cerotti, siringhe). I pacchi sono stati quindi consegnati presso il centro di raccolta allestito da un’associazione ucraina presente nella nostra città.
Nella conviviale, molto partecipata, già programmata per il 15 marzo, Nadya Petrenko, accompagnata dal marito Sasha Matviychuk, e dalla giovane allieva Kseniia Overko, ha raccontato della spaventosa e tragica situazione che la popolazione ucraina sta vivendo in questo momento, soffermandosi anche sulle ragioni storiche e culturali che sono alla base delle attuali tensioni fra i due paesi. Sempre durante la serata, il socio Dimitri Musafia ha presentato il progetto di costruire una custodia per violino da mettere poi all’asta e con il cui ricavato portare avanti ulteriori services sempre a favore delle popolazioni ucraine: service attualmente in corso di perfezionamento.
Naturalmente il KC Cremona sta sostenendo le iniziative sia della Divisione 16 Lombardia che del Distretto Italia San Marino relativamente alla tragedia ucraina.