Nell’elegante Aula Magna dell’Orto Botanico dell’Università degli Studi di Catania, il 24 giugno u.s., il Kiwanis Club Etneo ha promosso una conferenza dal tema “VERDE E’ SALUTE”.
Relatori il prof. Vincenzo Piccione, Bionaturalista e Presidente del Comitato Promotori Comuni Custodi della Macchia Mediterranea, il dott. Lorenzo Lo Cicero, Medico responsabile sezione salute ambientale del Comitato scientifico ASSOCEA Messina APS prof. Francesco Furnari.
La prof.ssa Rachele Castro, per un improvviso impegno istituzionale non era presente ma ha mandato le sue considerazioni sul tema on line.
Dopo l’ascolto degli inni nazionali e la lettura delle finalità kiwaniane, hanno dato i loro saluti il Direttore dell’Orto Botanico prof. Gianpietro Giusso del Galdo, il Presidente dell’ASSOCEA Messina ing. Francesco Cancellieri ed il Sindaco di Nicolosi dott. Angelo Pulvirenti, sempre presente nelle manifestazioni del Club Etneo.
Il prof. Piccione ha trattato il tema “Consapevolezza ambientale per perseguire la sostenibilità in un ambiente in crisi”. Il relatore ha evidenziato come la situazione ambientale del nostro pianeta sia in forte degrado e solo con una inversione di tendenza è possibile ritornare ad una situazione sostenibile.
Il dott. Lo Cicero ha trattato il tema “Rischi ambientali: come gestire la complessità”. Il Lo Cicero, dopo avere anche lui tracciato un quadro dell’allarmante situazione ambientale e gli inevitabili e conseguenti rischi per la salute, ha indicato quali potrebbero essere le soluzioni per tentare di rallentare l’inesorabile declino del nostro pianeta.
Erano altresì presenti il Presidente del Comitato dei revisori dei conti Nunzio Spampinato, il Lgt Eletto Antonio Sciuto, il Presidente del Club Catania Est Angelo Nassisi, il Presidente del Club Paternò Angelo Corsaro con alcuni soci e, naturalmente tutti i soci del Club organizzatore.
Ha concluso i lavori il LGT Governatore Epifanio Giuffrida il quale, dopo aver ringraziato gli splendidi relatori e il Presidente del Club Etneo Prospero Sciuto per aver dato voce a una tematica di così scottante attualità, ha evidenziato che per perseguire l’auspicata sostenibilità ambientale è indispensabile una “alfabetizzazione del cittadino competente” che porterebbe alla fine del percorso a una consapevolezza dei propri diritti/doveri e permetterebbe quindi una scelta consapevole e non demandata.