Il 3 Aprile presso il Cine Teatro Ariston di Trapani si è svolta la XVII edizione del Concorso Internazionale di Canto Lirico “Giuseppe Di Stefano” alla quale hanno partecipato decine di giovani cantanti under 35 provenienti da tutto il mondo. Le domande di iscrizione sono infatti giunte dal Cile, dalla Cina, da Portorico, dalla Grecia, dalla Corea del Sud e da tutta Italia (Bologna, Trieste, Bari, Torino, Palermo, Cosenza, Roma, Milano e Firenze).
Novità di quest’anno è stata la sezione “Voce di cristallo”, riservata a falsettisti e controtenori. La giuria è stata presieduta da Hein Mulders Sovrintendente dell’Aalto Musiktheater di Essen e dell’Opera di Koeln e composta da Michael Barobeck (Direttore artistico dell’Opera di Graz), da Sebastian Schwartz (Direttore artistico del Teatro Regio di Torino e del Festival della Valle d’Itria), Cecilia Gasdia (Sovrintendente della Fondazione Arena di Verona), Alessandro Di Gloria (Casting Manager del Teatro Massimo di Palermo), Gianna Fratta direttrice artistica della Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana e degli agenti Andrea De Amici (InArt) e Antonio Spagnuolo (Allegorica). Ha fatto inoltre parte della giuria l’esperto di voci di controtenore Alessandro Mormile, critico musicale.
Diversi sono stati i premi speciali in palio che evidenziano il sostegno al Concorso e l’interesse da parte di associazioni e istituzioni nel promuovere opportunità di studio e di formazione dei giovani artisti, tra cui una borsa di studio offerta da Kiwanis club di Trapani, denominata “Premio Francesco Braschi”, uno dei soci fondatori del club e dello stesso concorso “Giuseppe Di Stefano”. Il club Kiwanis di Trapani, da sempre vicino ai giovani artisti, intende continuare a promuovere e sostenere i giovani, dando loro opportunità di crescita, tramite uno studio e una formazione continua. La presidente del club, Nella Cimiotta, insieme alla socia onoraria Calcedonia Candela Braschi e Sabina Braschi, rispettivamente moglie e figlia del socio Francesco Braschi, nonché attuale segretaria del club, hanno premiato, nel corso della serata, il baritono Jan Żądło, di origine polacca, donandogli una borsa di studio del valore di 1000,00 euro.