Una tradizione plurisecolare che vede Casale Monferrato al centro della mondanità nobiliare con l’impeccabile organizzazione di Pier Felice degli Uberti, casalese, tra i massimi esperti di araldica genealogica e della moglie Maria Loredana Pinotti, console onorario del Portogallo a San Marino.
Teste coronate e una decina di principi da tutta Europa protagonisti venerdì e sabato all’Accademia Filarmonica per due eventi culturali di respiro internazionale: lo ‘Studium’ e il ‘Ballo dei 100 e non più 100’ e come da qualche anno da questa parte il Kiwanis Club San Marino è stato chiamato a sostenere le cause che le associazioni dei Conti degli Uberti portano avanti con il sostegno di varie Case Reali del mondo. Una delle più prestigiose collaborazioni infatti è con l’associazione nobiliare degli Hidalgos di Spagna che svolge opere umanitarie impressionanti e che si trova in un paese dove lo stato è una Monarchia, la Spagna, dove la nobiltà è ancora riconosciuta e tutelata e della quale i Conti degli Uberti sono mebri.
Alcune delle attività svolte dall’Associazione Nobiliare degli Hidalgos sono la fondazione di tre case di riposo, un collegio universitario, una casa editrice, svolgono assistenza agli anziani sia autosufficienti che non autosufficienti, incontri sociali per la gioventù, hanno una scuola di genealogia presso la quale organizzano corsi di studio.
Notevole l’impegno del Conte Pier Felice degli Uberti e della Contessa Maria Loredana Pinotti, nonché Soci Onorari del Kiwanis Club San Marino, nel sostenere e divulgare le Mission kiwaniane.
Venerdì, sono stati consegnati dal Conte Pier Felice degli Uberti, gli attestati ai nuovi soci Sostenitori di Famiglie Storiche d’Italia. Si tratta del: Past Luogotenente Kiwanis Biancamaria Toccagni, Luogotenente Governatore Kiwanis Div. XX San Marino Marche Mihaela Anghel, la Presidente Kiwanis Club San Marino Julija Mihailenko, il socio onorario Kiwanis Club San Marino Liviu Anghel e Andrea Della Balda e che porgono sentiti ringraziamenti per l’onore ricevuto.
Il ‘Ballo dei 100 e non più 100’ nasce da una tradizione del Piemonte risorgimentale che vedeva nell’antica Capitale del Ducato di Monferrato la partecipazione al ballo di metà Quaresima di un massimo di 199 persone, a quel tempo scelte fra non più di 100 della Nobiltà e non più di 99 della Borghesia. Nel 1986 il Ballo venne riorganizzato con respiro non più locale, ma nazionale ed europeo, facendo intervenire gli studenti della Tuna del Colegio Major Marqués de l’Ensenada dell’Asociación de Hidalgos e Rai3, che dedicò all’evento la prima puntata della trasmissione “Va’ Pensiero…” di Andrea Barbato, senza tralasciare l’articolone in 6 colonne sul Corriere della Sera di Lina Sotis.
Il ‘deus ex machina’ Pier Felice degli Uberti, casalese, è tra i massimi esperti mondiali di Genealogia Araldica ed Ordini Cavallereschi.
Emozionante l’incontro con il Principe Don Maurizio Gonzaga del Vodice di Vescovato, presidente del Senato Accademico, che ha parlato della storia del proprio casato e, dei marchesi del Vodice, una nuova nobiltà per una famiglia già sovrana. Dai Bonaccolsi ai capostipiti del casato gonzaghesco fino alla dominazione in Monferrato e, da ultimo, le vicende militari del nonno, generale Maurizio Ferrante Gonzaga eroe sul Vodice durante la Prima guerra mondiale.
Autorità presenti:
SAR la principessa Maria de las Nieves di Borbone Parma;
SAIR l’arciduca Josef Karl von Habsburg Lothringen, presidente di Famiglie Storiche d’Europa, importatore di carne halal;
SAS il principe Philipp Ernst di Hohenlohe-Langenburg con la moglie Barbara;
SAR il principe Yuhi VI del Rwanda;
SAR i principi Weiss con la moglie Jennifer e la mamma Luciana Hassan d’Afghanistan
SAS il principe Maurizio Gonzaga del Vodice di Vescovato;
SE il principe Landolfo Caracciolo di Melissano con la moglie Fabiana:
SE il principe Guglielmo Giovanelli Marconi con la moglie Vittoria;
i baroni feudali scozzesi con Charles Mac of Stoneywood; Brian Williamson of Craigmiller e Julia e Toby Colls Crawfurd of Cartsburn
il Dr. Carlos Evaristo presidente della fondazione Oureana, personaggio televisivo portoghese quale archeologo;
Dr. Antonin Stanek, già Ministro della Cultura della Repubblica Ceca,
Dr Manuel Pardo de Vera y Diaz, presidente della Real Asociacion de Hidalgos de España;
Dr. Umberto Ascani Menicucci, presidente dell’Istituzione dei Cavalieri dell’Ordine di Santo Stefano di Pisa (ente morale della Repubblica Italiana);
Dr.ssa. Rita Raffaella Russo, presidenza del Consiglio dei Ministri, delegata per l’Ufficio Araldico di Stato;
la contessa Katia Melzi d’Eril Ferri, docente universitaria.
Il Ballo dei 100 e non più 100, un evento importante ed unico nel mondo, un ricordo significativo, un invito a riconsiderare la produzione storica, civile, economica dell’uomo di cultura dove spicca fortemente la dignità dell’uomo innamorato dell’Italia, dell’aristocratico illuminato ed incline a vivere nobili ideali nella realtà del XXI secolo.
Dunque non solo un evento nobiliare, ma una lezione di storia che solo l’animo sognatore dei Conti Pier Felice e Maria Loredana degli Uberti ci poteva regalare, e ai quali vanno i nostri profondi ringraziamenti.