Sabato 3 dicembre al Ristorante Gufo Nero di Ghemme, il Kiwanis Club Ghemme e Bassa Valsesia ha organizzato la serata degli auguri per le prossime Feste.
Nel corso della serata è stata programmata anche una ricca lotteria con premi offerti dai soci del Club e da loro amici. L’iniziativa ha avuto grande adesione sia da parte dei soci presenti e dei loro ospiti sia da parte di altri avventori del ristorante che hanno voluto partecipare anch’essi. Era presente alla serata il Luogotenente Governatore della Divisione 17 Piemonte Domenico Rossi.
Gli importi ricavati dalla serata saranno destinati all’Associazione “Buonidea” che si interessa di bambini affetti da DSA. Tale associazione è retta da Don Marcello Vandoni, medico terapista specializzato, con l’aiuto di Nadia Guzzo, entrambi presenti alla serata del Club Kiwanis dove hanno brevemente spiegato scopi ed azioni di tale Associazione. Don Vandoni è anche Parroco di Oleggio Castello.
La DSA, è definita letteralmente “Disturbi Specifici dell’Apprendimento”, ovvero disturbi primari non derivati da altre patologie. Tali disturbi non riconducibili a patologie particolari, sono frutto di un “disordine mentale”. Chi ha questo “disordine” è in grado di recepire tutte le informazioni e le nozioni, che quindi sono presenti e memorizzate nel suo cervello, ma in modo non organizzato. Questo disordine viene identificato con il termine “disprassia” e può coinvolgere le capacità motorie, percettive, della memoria, del linguaggio, del calcolo. A seconda dell’area cerebrale più coinvolta la disprassia si divide in:
- Dislessia: difficoltà a leggere correttamente e con la giusta fluidità
- Disgrafia: difficoltà a scrivere correttamente e con la giusta fluidità
- Discalculia: difficoltà nell’eseguire calcoli o risolvere problemi matematici
- Disordini spazio-temporali: difficoltà a percepire il tempo e lo spazio
- Disordini motori: difficoltà nella coordinazione dei propri movimenti.
- Disordini della memoria sequenziale: difficoltà a ricordare una sequenza di avvenimenti secondo un ordine cronologico.
Agli alunni cui viene certificato lo stato di DSA vengono forniti supporti tecnologici, un programma differenziato e obiettivi minimi, che solitamente non permettono di risolvere il problema. L’insufficienza di tale supporto può influire sulla vita scolastica e successivamente sulle azioni da persona adulta.
Don Vandoni è terapista ITARD, metodo per il trattamento di questi disordini. Con questo metodo, attraverso specifici esercizi motori, di lettura, scrittura e di calcolo si recupera la fluidità del pensiero e dell’azione. A proposito di azione, Buonidea, che è un progetto dell’Associazione “Buon Vivere”, recupera con accurato restauro mobili vecchi di varie epoche. Il laboratorio si trova in via Roma 43 a Fara Novarese, quindi non solo Buonidea, ma anche buona azione e buona attività per garantire appunto un Buon Vivere.