“Rita, un genio con lo zucchero filato in testa“
Chi dimentica è destinato a rifare gli errori del passato, anche quelli più atroci. In quest’ottica s’inquadra il suggestivo e coinvolgente spettacolo, svoltosi a Chieti, lo scorso 27 gennaio, e che ha visto l’interpretazione magistrale degli attori Valentina Olla e Marco D’Angelo, con la collaborazione fattiva del Kiwanis Chieti Pescara D’Annunzio e Chieti – Pescara.
Con grande sensibilità e delicatezza, i due artisti hanno portato in scena la storia di una giovane donna ebrea, Rita, che, superando la discriminazione razziale e le atrocità della guerra, grazie anche al suo profondo amore per la scienza e per la mente umana, ha attraversato un secolo di storia personale, riuscendo a conquistare un Nobel, scrivendo il suo nome sul grande libro della Storia.
Un dialogo profondo che attraversa diversi momenti storici e che unisce due anime con l’urgenza di raccontare ciò che non può e non deve essere dimenticato.
“La Memoria vale come vaccino contro l’indifferenza”