Dal Chair distrettuale “Sicurezza e prevenzione nelle scuole”, Giovanni Grasso – Presentazione del Progetto

Carissimi amici kiwaniani,

Desidero innanzitutto ringraziare il nostro Governatore Salvatore Chianello per avermi indicato e incaricato come Chair per questo importante service che individua la “Sicurezza e prevenzione a scuola”.

La sicurezza è un argomento talmente vasto, pieno di normative e regolamenti, al punto che, spesso, diventano un vero e proprio Dedalo anche per gli addetti ai lavori.

Nel nostro caso stiamo, ovviamente, trattando la sicurezza a scuola in termini di difesa dalle eventuali calamità o incidenti di vario tipo che possono avvenire in modo fortuito o casuale. Casi che possono essere ovviamente preventivati e che, con i giusti modi, permettono di ridurre in modo notevole, la loro pericolosità.

Non stiamo trattando, quindi, tutti gli altri molteplici pericoli che la scuola affronta, quale agenzia educativa, nella propria vita quotidiana: bullismo, cyberbullismo, privacy, educazione, inclusione, ecc..

Avere a cuore la sicurezza dei bambini è, certamente, uno dei principali obiettivi che la nostra associazione deve perseguire. È proprio per questo importante motivo che il nostro governatore ha voluto questo service; il progetto serve a sensibilizzare gli alunni affinché possano mettere in atto tutte quelle azioni di salvaguardia e prevenzione per la sicurezza a scuola.

Se noi facciamo solo per un attimo mente locale, osserveremo subito che gli adolescenti trascorrono circa metà dell’intera giornata all’interno delle strutture scolastiche e, abbastanza spesso, molti rimangono all’interno di esse per svolgere progetti scolastici specifici.

Purtroppo oggi, molte scuole non riescono ad essere pienamente a norma per quanto riguarda i vari aspetti legati alla sicurezza. In molti casi per motivi strettamente logistici o strutturali ma anche per incompletezza delle procedure amministrative.

Aspetti amministrativi e tecnici, accentuati in parte da altri non meno importanti elementi: il sovraffollamento delle classi, la mancanza di personale, la carenza di informazione. Elementi che sono stati spesso messi in risalto dalle cronache ma, altrettanto spesso, queste notizie sono vanificate da altri interessi politici o aspetti trasversali.

Ed è proprio su questo ultimo punto che la nostra associazione deve essere incisiva e fare leva: informare. Attenzione, come sappiamo, esiste una notevole differenza tra informare e formare. Noi dobbiamo limitarci, per non urtare la sensibilità degli addetti ai lavori, a dare un segnale di sostegno alla migliore conoscenza delle ipotesi di presenza di pericoli e metterli in grado di avere maggiore coscienza e conoscenza.

Al seguente link, i dettagli del Progetto e alcune risorse utili per organizzare incontri nelle scuole.


Certo del Vostro interesse resto in attesa di eventuali richieste di informazioni per attivare le iniziative sull’argomento nei vostri territori. Non esitate a contattarmi, rimango volentieri a disposizione per ogni ulteriore chiarimento.

Giovanni Grasso, KC Kamarina
archgrasso.gio@gmail.com
Cell. 3920833138