Il giorno 8 del mese di Novembre 2022, ho partecipato da remoto alla riunione delle Associazioni che fanno parte del Tavolo Apolidia, che si è svolta a Roma presso la sede dell’UNHCR.
L’apolidia è la condizione di un individuo che nessuno Stato considera come suo cittadino e al quale, di conseguenza, non viene riconosciuto il diritto fondamentale alla nazionalità né assicurato il godimento dei diritti ad essa correlati.
Nel mondo ci sono circa 10 milioni di apolidi, soggetti invisibili che nessuno Stato considera come propri cittadini e che sono costretti a vivere ai margini, spesso con limitato accesso ai diritti fondamentali.
Il “Tavolo di lavoro sull’apolidia” (comunemente detto Tavolo Apolidia) si propone come sede di coordinamento di attività di advocacy e di discussione di proposte operative volte al miglioramento della protezione delle persone apolidi e alla risoluzione dei casi di apolidia in Italia.
E’ una rete informale di cui fa parte un numero ristrettissimo di Associazioni, tra cui da tempo anche il nostro Kiwanis Distretto Italia San Marino (A Buon Diritto Onlus; Associazione 21 luglio Onlus; Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione; Avvocato Paolo Farci; Consiglio Italiano per i Rifugiati Onlus; Comunità di S. Egidio; Croce Rossa Italiana – Comitato Area Metropolitana di Roma Capitale; European Roma Rights Centre; Human Rights and Migration Law Clinic dell’International University College di Torino; JUSTROM-Italia, programma pilota del Consiglio d’Europa/Unione Europea per l’Accesso alla Giustizia delle Donne Rom, Sinte e Caminanti; Kiwanis Distretto Italia San Marino; Save the Children Italia) ed è coordinata dall’Alto Commissariato per i Rifugiati delle Nazioni Unite – Ufficio Regionale per l’Europa del Sud.
Durante i lavori (in forma ibrida per consentire ai rappresentanti di due associazioni di essere presenti da remoto), oltre a presentare gli aggiornamenti e il lavoro svolto negli ultimi mesi (tra i quali il database organizzato con la collaborazione del KDISM Pubblicazioni – Tavolo Apolidia, le principali pubblicazioni di apolidia), è stata presentata una nuova Associazione costituita da giovani apolidi.
Come sempre molte le specificità emerse e trattate. Dai casi singoli e specifici a problemi più generali come quelli dei minori senza identità di cui si occupa il KDISM.