Alla presenza del governatore del Distretto Italia San Marino Salvatore Chianello, del Luogotenente governatore della Divisione 2 Etna Patrimonio dell’Umanità Antonio Sciuto, di altre autorità kiwaniane, presidenti di vari club, del sindaco di Acireale Stefano Alì, della presidente Fidapa, si è svolta all’Esperia Park Hotel di Zafferana la cerimonia del passaggio della campana tra Salvatore Musumeci e Maria Antonietta Messina del club Kiwanis di Acireale e tra Piero Laudani e Biagio Consolo del Kiwanis club Zafferana Etnea.
A scandire i vari momenti il cerimoniere Santo Cutuli del club zafferanese. I Past presidenti hanno presentato un quadro puntuale e preciso dell’attività svolta durante il loro mandato. Buoni propositi da parte dei nuovi, pronti a collaborare, come ha sottolineato la neo Presidente Maria Antonietta Messina: «insieme possiamo portare avanti la nostra “mission” d’aiuto nella società civile e in primis nell’aiuto ai bambini seguendo le finalità kiwaniane. Il Kiwanis deve acquistare efficacia e visibilità sul territorio per portare avanti i progetti senza individualismi».
La neo presidente ha reso noti i componenti del suo direttivo: Salvatore Musumeci, Mario Sciuto, Alfredo Belfiore, Antonio Molino, Agata Pennisi, Antonio Cataldo, Franco Barbagallo, Camilla Leotta. Il neo Presidente Biagio Consolo: «Insieme daremo vita a iniziative a favore delle fasce deboli, saremo pronti a realizzare progetti a favore della scuola e dell’inclusione scolastica. Darò il meglio, cercherò di incrementare il numero dei soci per condividere i valori kiwaniani volti verso il bene e verso iniziative che promuovano il nostro territorio di appartenenza e svolgere un’opera di servizio a favore dei bisognosi e per tutelare e difendere i diritti dei bambini».
Il past luogotenente governatore Alfio Cavallaro ha consegnato un riconoscimento al past presidente Rossano Zappalà che si è distinto nel suo anno sociale. Invece il socio Lucio Russo è stato eletto socio onorario e abbracciato dai suoi compagni di club. Il governatore del Distretto Italia San Marino Salvatore Chianello (socio del club Zafferanase ) ha parlato della sua opera che sta svolgendo nei club di tutt’Italia e ha sottolineato l’importanza del lavorare insieme per operare bene e “per il bene” della società civile. «Il Kiwanis ha bisogno del lavoro di tutti i soci – ha detto il governatore Chianello – per questo è necessario il contributo di tutti senza esclusione di alcuno. Occorre intensificare l’attività di trasformazione dei Club Kiwanis in Enti del Terzo Settore (così come ha fatto il Club di Zafferana). Questo serve a disegnare il Club del futuro, perché l’adeguamento al terzo settore comporta la possibilità di dialogare con le istituzioni non solo locali, ma anche a livello superiore e anche con le istituzioni scolastiche e con le Aziende per operare nel sociale. Potremo così preparare e realizzare progetti per aiutare i nostri territori e rispondere alle richieste di aiuto che ci vengono dalla società messa in difficoltà dalla pandemia, dalla guerra in Ucraina, dalla crisi energetica e dai cambiamenti climatici». Poi Chianello ha sottolineato l’importanza del ricambio generazionale «Per un ricambio generazionale e assicurare la continuità dei valori kiwaniani è necessario impegnarsi nella creazione di un vivaio costituito da almeno 30 Key Club che comprendono ragazzi dai 14 ai 18 anni per trasferire loro i nostri obiettivi, le nostre finalità nella solidarietà e nella socializzazione per la formazione dei futuri leader». Infine Chianello ha fatto riferimento al Concerto della banda della Marina militare che si terrà prima di Natale a Roma e sarà occasione di una raccolta fondi promossa dal Kiwanis e dalla Croce rossa italiana per donare un pasto caldo ai poveri e meno abbienti. Il sindaco di Acireale Stefano Alì ha sottolineato l’impegno del Kiwanis sul territorio in iniziative utili e importanti per la collettività. Era presente un altro socio Kiwaniano: Salvatore Cocina, direttore della protezione civile regionale.