In occasione delle manifestazioni ed iniziative relative alla 7^ edizione del trofeo velico Marisicilia Cup, alla 15^ edizione della Xifonio Cup e alla 4^ edizione del Trofeo Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale, organizzate dalla Marina Militare di Augusta e che si sono svolte sabato 1 luglio e domenica 2 luglio nelle acque antistanti il golfo Xifonio di Augusta, tante le occasioni, per i volontari del Kiwanis Club Augusta per informare i visitatori e i ragazzi presenti sui temi relativi all’inquinamento marino e in particolare a quelli legati al punto 14 degli obiettivi dell’Agenda Onu 2030 per lo sviluppo sostenibile: “Vita sott’acqua. Conservare e utilizzare in modo durevole gli oceani, i mari e le risorse marine per uno sviluppo sostenibile”. In passato il nostro Club ha provveduto, tramite una raccolta fondi, donato ad una associazione di ragazzi diversamente abili una barca a vela, appositamente attrezzata per loro e chiamata “Dream Boat”.
Quest’anno il nostro Club ha stampato una brochure sugli obiettivi dell’Agenda ONU 2030 per distribuirla ai visitatori e sensibilizzare i giovani su queste tematiche.
In particolare l’obiettivo 14 mira a ridurre in modo significativo entro il 2025 tutti i tipi di inquinamento marittimo e a portare a un livello minimo l’acidificazione degli oceani. Già entro il 2020 gli ecosistemi marini e costieri dovranno essere gestiti e protetti in modo sostenibile.
14.1 Entro il 2025, prevenire e ridurre in modo significativo l’inquinamento marino di tutti i tipi, in particolare quello proveniente dalle attività terrestri, compresi i rifiuti marini e l’inquinamento delle acque da parte dei nutrienti
14.2 Entro il 2020 gestire e proteggere in modo sostenibile gli ecosistemi marini e costieri per evitare impatti negativi significativi, anche rafforzando la loro capacità di recupero e agendo per il loro ripristino, al fine di ottenere oceani sani e produttivi
14.3 Ridurre al minimo e affrontare gli effetti dell’acidificazione degli oceani anche attraverso una maggiore cooperazione scientifica a tutti i livelli
14.4 Entro il 2020, regolare efficacemente la raccolta e porre fine alla pesca eccessiva, la pesca illegale, quella non dichiarata e non regolamentata e alle pratiche di pesca distruttive, e mettere in atto i piani di gestione su base scientifica, al fine di ricostituire gli stock ittici nel più breve tempo possibile, almeno a livelli in grado di produrre il rendimento massimo sostenibile come determinato dalle loro caratteristiche biologiche
14.5 Entro il 2020, proteggere almeno il 10 per cento delle zone costiere e marine, coerenti con il diritto nazionale e internazionale e sulla base delle migliori informazioni scientifiche disponibili
14.6 Entro il 2020, vietare quelle forme di sovvenzioni alla pesca che contribuiscono all’eccesso di capacità e alla pesca eccessiva, eliminare i sussidi che contribuiscono alla pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata e astenersi dall’introdurre nuove sovvenzioni di questo tipo, riconoscendo che un trattamento speciale e differenziato adeguato ed efficace per i paesi in via di sviluppo e i paesi meno sviluppati dovrebbe essere parte integrante del negoziato sui sussidi alla pesca dell’Organizzazione Mondiale del Commercio 14.7 Entro il 2030, aumentare i benefici economici derivanti dall’uso sostenibile delle risorse marine per i piccoli Stati insulari e i paesi meno sviluppati, anche mediante la gestione sostenibile della pesca, dell’acquacoltura e del turismo.
14.a Aumentare le conoscenze scientifiche, sviluppare la capacità di ricerca e di trasferimento di tecnologia marina, tenendo conto dei criteri e delle linee guida della Commissione Oceanografica Intergovernativa sul trasferimento di tecnologia marina, al fine di migliorare la salute degli oceani e migliorare il contributo della biodiversità marina per lo sviluppo dei paesi in via di sviluppo, in particolare i piccoli Stati insulari in via di sviluppo e i paesi meno sviluppati.
14.b Assicurare ai piccoli pescatori artigianali l’accesso alle risorse e ai mercati marini.
14.c Migliorare la conservazione e l’uso sostenibile degli oceani e delle loro risorse tramite l’applicazione del diritto internazionale, che si riflette nell’UNCLOS, che fornisce il quadro giuridico per l’utilizzo e la conservazione sostenibile degli oceani e delle loro risorse, come ricordato al punto 158 de “Il futuro che vogliamo”. Il Club ha donato una terna di coppe che sono state consegnate agli equipaggi arrivati nelle prime posizioni nella regata Xifonio Cup.
