Dopo venti anni i soci del K.C. Bergamo Orobico e quelli del K.C. Scicli si sono re-incontrati per impegnarsi “oggi, ancora una volta a distanza di venti anni, a stabilire e rafforzare i sempre più profondi e duraturi legami tra i loro territori ed i loro abitanti … nella certezza di affermare i principi di onestà giustizia e patriottismo…” attraverso l’esempio pratico ed altruistico dato dai soci componenti i Kiwanis Club nel mondo.
Questo, in sintesi, il messaggio che promana dalla “Pergamena” sottoscritta dai due Presidenti dei club – Valeria Gringeri per il Bergamo Orobico e Consuelo Pacetto (causa un suo impedimento sostituita per l’occorrenza dalla Vice Presidente Aurora Fiderio) per il club Scicli – durante la serata appositamente organizzata presso l’Hotel Excelsior San Marco di Bergamo – storica sede del club Orobico – alla presenza di numerosi soci dei due club – da Scicli, infatti, è giunta a Bergamo, per l’occasione, una folta rappresentanza kiwaniana.
Per l’occasione, inoltre, e per dare la possibilità agli assenti – stante la estrema lontananza fisica dei due club – si è ricorso agli ultimi ritrovati della tecnologia e la cerimonia è stata trasmessa in diretta streaming di modo che, anche chi era rimasto in Sicilia, ha potuto parteciparvi.
Corollario importante della serata, e ciò in perfetta armonia con i principi di solidarietà professata dai soci Kiwaniani, è stata la consegna da parte del K. C. Bergamo Orobico ai rappresentanti della Casa di Leo, del Service di quest’anno consistente in un robusto assegno frutto della raccolta fondi eseguita in occasione del Concerto di Natale dai soci del sodalizio.
Validi ed importanti gli interventi che, nel corso della serata, si sono succeduti: tutti incentrati sul concetto solidaristico di aiuto ai bambini meno fortunati.
Alla fine della serata, e dopo lo scambio di doni commemorativi, i soci di entrambi i club si sono dati, ottimisticamente quanto figurativamente, appuntamento ai prossimi 20 anni!
Ciò nella certezza che i principi – di fatto immortali – professati dal Kiwanis camminano da soli indifferentemente di chi siano coloro che, pro tempore, li enunciano.