Legion d’onore ai soci Pier Felice Degli Uberti, Carlo Molghea, Costantino Mazzucco e Carla Fusano
Alla conviviale kiwaniana tenutasi il 9 giugno al ‘Candiani’ sono stati protagonisti i soci storici del Club, quelli con più di 25 anni di appartenza. A loro, il Presidente Renza Marinone ha conferito la Legion d’onore. Primo fra tutti, Pier Felice degli Uberti, casalese, massimo esperto mondiale di genealogia araldica e ordini cavallereschi. Fu uno dei firmatari dello statuto che, nel 1977, ha visto in città la nascita del Kiwanis. «Sono orgoglioso di questa onorificenza, mi sento casalese fino al midollo – ha detto degli Uberti accompagnato dalla moglie Maria Loredana Pinotti, console onorario del Portogallo a San Marino – e far parte di questa famiglia e dei suoi service, è davvero positivo». Altro insignito, Carlo Molghea, consorte di Anna Portinaro, insignita il 2 giugno in Prefettura del titolo di Commendatore per la famosa attività nel campo della produzione dei Krumiri. La Legion d’Onore anche a Costantino Mazzucco e alla moglie Carla Fusano. Per un’indisposizione, il novantenne fondatore dell’impresa di spedizioni Maz-zucco Express istituita nel 1963, non ha potuto prendere parte alla cerimonia. Nel corso della serata, alla quale hanno preso parte soci dei Club Columbus di Genova, Torino Centro, Victimula Pagus di Biella e Alessandria, l’ingresso in qualità di socio di Dario Celoria, titolare della Italgum di Villanova Monferrato, ditta che produce caramelle e non solo. La moglie, Maria Teresa Montiglio, farà l’ingresso alla prossima conviviale. Severino Scagliotti, del Lions Host, ha ricordato Celoria, definendolo ‘studente modello’ quando era suo allievo al Leardi.Tra gli invitati, il vescovo Gianni Sacchi, l’assessore alla Cultura Gigliola Fracchia, il capitano dei Carabinieri Valerio Azzone, il responsabile delle Relazioni Internazionali del Kiwanis Domenico Lamantia, il rappresentante del Kiwanis Club Clastidium di Casteggio Alessandro De Faveri. Il vescovo si è soffermato sui valori dell’etica cristiana e sulla crisi delle vocazioni, sciorinando numeri riguardanti l’attuale composizione del clero diocesano. Ha anche parlato dell’incontro in Santa Marta con Papa Francesco. A far gli onori di casa, Renza Marinone che ha premiato gli insigniti.