VOCI D’AUTUNNO
L’idea di creare delle biblioteche di classe all’interno del plesso di Via Lanciano I.C.3 di Chieti, parte dal desiderio di offrire agli alunni e ai genitori, e quindi al territorio, uno spazio che inviti ad avvicinarsi e approfondire il piacere della lettura, con la proposta di libri e laboratori che entusiasmino lettori di tutte le età. I protagonisti sono bambini e ragazzi ai quali viene proposta un’attività didattica più libera, ma non per questo meno funzionale all’obiettivo della scuola: formare adulti autonomi, curiosi, competenti e liberi. In occasione della settimana #io leggoperchè, dal 7 al 12 novembre, gli alunni della Scuola Primaria di Via Lanciano hanno inaugurato le Biblioteche di classe una spazio “altro”, che offre opportunità varie e complesse alle menti di questa generazione. In particolare le classi quinte hanno partecipato al contest “Decora la porta delle Biblioteca” disegnando, così, il “bozzetto “destinato alla realizzazione dell’entrata di uno dei laboratori del secondo piano. Il vincitore ha visto la sua opera fondersi, prendere vita e diventare il logo della biblioteca. Le classi seconde, in qualità di K-Kids hanno omaggiato i compagni con cinque libri, che saranno inseriti nel registro dei prestiti.
Laboratori, offerte multimediali riescono a catturare l’attenzione di questi cervelli sempre più pronti a ricevere stimoli diversi, ma il fascino di una storia letta a voce alta con l’intervento di esperti esterni alla Scuola come l’animatrice Blandiana Bernabeo della Libreria “Piccio Pancia” ed insegnanti e lo scatenarsi della fantasia visiva avuto dall’ascolto interattivo hanno lo stesso potere catalizzatore
ll modo più semplice di essere sicuri di far crescere dei bambini istruiti è di insegnare loro a leggere, e mostrargli che il leggere è una attività piacevole. E questo vuol dire, nella sua forma più semplice, trovare libri che a loro piacciono, dare loro accesso a questi libri, e lasciare che li leggano. Le biblioteche hanno a che fare con la libertà.Libertà di leggere, libertà di pensiero, libertà di comunicare.
Neil Gaiman