Il 21 novembre, il Club Elimo Paceco ha celebrato la Giornata Internazionale per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza presso l’Aula Magna della Scuola “Giovanni XXIII” di Paceco, alla presenza delle autorità civili e kiwaniane, delle insegnanti e degli alunni delle classi quinte. Ad ogni bambino è stata distribuita una bandierina a forma di cuore che riportava uno dei 41 Diritti del Fanciullo.
Il Presidente, Angelo Giordano, ha ringraziato la Dirigente Scolastica, prof.ssa Barbara Mineo, per la disponibilità sempre dimostrata alle iniziative del Club.
La Dirigente Scolastica ha evidenziato che è dovere delle istituzioni scolastiche informare i bambini sui loro Diritti e Doveri, mentre il Sindaco di Paceco, avv. Giuseppe Scarcella, ha ricordato i significativi services che il KC Elimo Paceco ha realizzato negli anni sul territorio.
Il Lgt Governatore della Divisione 7 Sicilia, Piero Amore, ha ricordato agli alunni che l’Istruzione ed il Cibo sono Diritti fondamentali, ma non garantiti per milioni di bambini nel mondo.
La moderatrice Silvana Giacone ha presentato i relatori che hanno focalizzato l’attenzione su due Diritti: il Diritto alla Vita ed il Diritto alla Salute.
Il dott. Giuseppe Pantaleo, neonatologo, ha ricordato che il Diritto alla Vita, sancito dall’art. 6, inizia dal concepimento e nessun minore ne può essere privato; ha ricordato che lo Stato ha l’obbligo di farsi carico dei Minori Stranieri Non Accompagnati, garantendone la sopravvivenza e lo sviluppo.
Fondamentale per lo sviluppo della personalità è il gioco, inteso come attività fisica e socializzazione, escludendo i giochi on line. Un altro strumento di crescita e sviluppo è l’istruzione e la formazione.
Il dott. Gaspare Salerno, pediatra, trattando il Diritto alla Salute, si è soffermato sull’importanza dei rapporti interpersonali che oggi sono sempre più virtuali a causa dell’uso sfrenato delle chat; ha spronato i ragazzi ad incontrarsi, ad interagire di persona, a guardarsi negli occhi, riscoprendo così la comunicazione non verbale.
Il prof. Antonio Barone, rappresentante UNICEF per le scuole della provincia di Trapani, ha descritto con dei video la realtà che vivono i ragazzi nei paesi del terzo mondo, costretti, ad esempio, a camminare 2-3 ore per raggiungere la scuola.
I ragazzi hanno mostrato molto interesse per l’argomento trattato e sono intervenuti leggendo alcune loro poesie e ponendo delle domande ai relatori.
Il Governatore del Distretto Italia San Marino, Salvatore Chianello, ha tratto le considerazioni conclusive al convegno, ricordando che la mission del Kiwanis è “servire i bambini del mondo” senza distinzione di etnia, religione e cultura e ha informato i presenti sui services distrettuali dell’anno sociale.
Il Presidente Angelo Giordano ha chiuso il convegno con la consegna agli astanti degli attestati di partecipazione.
Giuseppe Pantaleo