Il Key Club Rocco Chinnici ed il Builders Club Giuseppe Benedetto Dusmet di Nicolosi, assistiti e guidati dal Kiwanis Club Etneo, Club Sponsor, hanno iniziato alla grande la loro attività. Nella sala conferenze dell’Istituto Alberghiero Rocco Chinnici di Nicolosi, infatti, hanno organizzato di comune accordo un incontro sul tema “Cyberbullismo, una piaga da estirpare”.
Brillanti relatori sono stati il dott. Paolo Catania della Polizia Postale della Sicilia orientale e la Psicologa dott.ssa Clelia Filetti.
Erano presenti il Lgt. Governatore della Divisione 2 Etna Patrimonio dell’Umanità Antonio Sciuto, il Presidente del Collegio dei Revisori dei conti distrettuale Nunzio Spampinato, anche nella veste di Garante dei diritti dell’infanzia del Comune di Nicolosi, la Presidente del Club Etneo Rosaria Murabito, il Presidente del Key Club Peraj Juiglen, del Builders Club Federico Di Bella. Ci hanno onorato della loro presenza la Dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Dusmet prof.ssa Maria Nicolosi, il Preside dell’Istituto Alberghiero Rocco Chinnici prof. Luciano Maria Sambataro, l’Adviser del Key Club Rocco Chinnici prof.ssa Marisa Mazzaglia e del Builders Club prof.ssa Sandra Santanocito, il Sindaco di Nicolosi dott. Angelo Pulvirenti e l’Assessore alla cultura prof.ssa Letizia Bonanno, il Sindaco del mini consiglio della Scuola Media Eugenio Sambataro, soci del Club Etneo e dei due Clubs giovanili.
L’incontro è iniziato con l’esecuzione degli inni e la lettura delle finalità kiwaniane fatta dai due presidenti dei Clubs giovanili, quindi la cerimoniera Francesca Rapisarda anche nella sua qualità di adviser nel Club Etneo del Builders ha introdotto e condotto la manifestazione.
Preliminarmente, dopo i saluti di rito, il Luogotenente Governatore Sciuto ha consegnato ai giovani kiwaniani del Key Club la Charter ed i distintivi a tutti i soci.
L’Adviser dei due clubs Prof.ssa Marisa Mazzaglia e prof.ssa Sandra Santanocito hanno chiamato sul palco i soci dei rispettivi Clubs e li hanno presentati alle autorità.
Interessanti ed esaustive sono state le relazioni dei due relatori i quali sono riusciti a coinvolgere tutti i ragazzi presenti. La dott.ssa Filetti ha illustrato le caratteristiche del bullo e del bullizzato, i motivi che inducono un ragazzo a diventare un bullo e quali sono le conseguenze, talvolta anche gravi, nella mente e nel comportamento del ragazzo soggetto al bullismo.
Il dott. Catania, con slides e filmati ha invece illustrato le conseguenze di natura penale cui può andare incontro il bullo e come il cyberbullismo viene scoperto attraverso la tracciabilità dei computers.
Entrambi i relatori hanno invitato i bullizzati, ma anche gli insegnanti, i genitori, i compagni a denunciare i fatti agli organi di polizia.
Non abbiamo dimenticato il service, ai ragazzi sono stati distribuiti i segnalibro acquistati dal Club Etneo per l’aiuto alla Costa D’Avorio.
Il Luogotenente Governatore ha chiuso i lavori portando i saluti del Governatore Chianello ed ha ricordato che un atto di cyberbullismo diventa virale e come un virus si espande e contagia e che, tutto ciò che viene pubblicato su Internet, una volta postato non si cancella più.
Lo stesso ha ringraziato gli organi scolastici, i relatori e soprattutto i giovanissimi kiwaniani.
Antonio Sciuto, Lgt. Gov. Div. 2 Etna Patrimonio dell’Umanità