Il 24 gennaio è stata la Giornata mondiale dell’educazione e dell’istruzione, stabilita dall’assemblea delle Nazioni Unite. Per l’occasione è stato organizzato un incontro nelle scuola di istruzione secondaria di primo grado dell’ICS Traina, sul tema “Educare alla vita”.
L’incontro ha visto come ospite e relatore d’eccezione don Fortunato di Noto; tutti sappiamo che don Fortunato è il responsabile dell’Associazione Meter onlus con sede ad Avola che combatte da anni i fenomeni legati alla pedofilia e cyberbullismo. L’incontro ha visto coinvolti anche la psicologa, dott.ssa A. Consiglio, facente parte anche lei dell’associazione, il nostro governatore Salvatore Chianello, il Lgt della Div. 3 Sicilia Sud Est Francesco Nicastro, gli ass.ri F. Corbino e F. Foresti, il garante dell’infanzia Calogero Termini e il dirigente della scuola Prof. Carmelo La Porta.
Dopo i saluti del dirigente scolastico, il presidente del club, Giovanni Grasso, ha aperto l’incontro presentando il progetto di service distrettuale di cui è anche il chair.
L’incontro ha visti coinvolti soprattutto ragazzi delle terze classi. Nei vari interventi e proiezioni di videoclip, è stato illustrato come esperti di informatica siano in grado di avere notizie sulle nostre attività e “rubare” le nostre identità. Si è parlato della pericolosità del postare foto, giudizi, ma anche della responsabilità di quello che viene postato sui siti social. I relatori sono stati in grado di coinvolgere i ragazzi rendendoli protagonisti. Infatti, grazie ai loro interventi, sono stati affrontati i vari aspetti, noti e meno noti, dell’educazione all’attenzione, al rispetto reciproco, alla conoscenza dei mezzi informatici, ecc.
Durante l’incontro è stato anche effettuato un collegamento online con Rosalba Fiduccia e Alessandro Mauceri che, in parallelo, nella Divisione 6 Sicilia, stavano svolgendo la stessa attività in un’altra scuola.
Alla fine dell’incontro, il presidente del KC Kamarina Giovanni Grasso, ha voluto ringraziare i ragazzi ed i presenti per la loro disponibilità e attenzione, auspicando che, dopo quest’incontro, ci siano altre occasioni simili che consentano di affrontare e conoscere meglio una delle piaghe più profonde della nostra società: non essere educati alla conoscenza dei pericoli presenti in rete.
Giovanni Grasso
Chair Giornata Internazionale dell’Educazione