KC Paternò – Donazione e collocazione di una Epigrafe di Iulia Florentina, la prima cristiana di Hybla Maior (oggi Paternò)

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Mercoledì 28 dicembre 2022 alle ore 10,00, presso la Chiesa Santa Maria dell’Alto (ex Matrice), si è svolto un importante evento per la Città di Paternò alla presenza di autorità Kiwaniane: il Governatore del DISM Salvo Chianello, il Luogotenente governatore della Divisione Sicilia 2 “Etna Patrimonio dell’Umanità” Antonio Sciuto, il past Trustee International e Coordinatore services distrettuali Elio Garozzo, il Lgt Governatore eletto Angelo Galea, il past Lgt Governatore Angelo Nassisi; di numerosi cittadini, nonché di vari presidenti di associazioni cittadine, tra i quali l’arch. Angelo Perri per Archeoclub Hybla Major ed il Maresciallo Domenico Triolo sia per Archeoclub Paternò che per l’Ass. Finanzieri. 

Il Kiwanis Club Paternò ha portato avanti un progetto di donazione di una epigrafe di Iulia Florentina (copia riprodotta fedelmente dall’originale che trovasi al Museo del Louvre di Parigi), già presentata in occasione della Conferenza del 17 novembre dal ns. Vice Presidente dott. Pierpaolo Torrisi alla presenza anche dell’Arcivescovo di Catania S.E. Mons. Luigi Renna. L’epigrafe in questione è stata già collocata in questa chiesa di Santa Maria dell’Alto. Il progetto è stato proposto e voluto dall’arch. Francesco Finocchiaro ed interamente finanziato dal Club Kiwanis Paternò.

Il Kiwanis, di solito, si interessa della difesa dei bambini nel mondo, ma qualche volta porta avanti, come in questo caso, anche delle iniziative di carattere culturale ed anche storico.

Iulia Florentina, che ritorna a far parlare di sé dopo circa 1.700 anni dalla sua morte; quale importanza ha per Paternò questo progetto? Iulia Florentina era una bambina morta all’età di 18 mesi nell’antica Hybla Major nel 320 D.C.; prima che morisse i suoi genitori, convertendosi al cristianesimo, la vollero battezzare, divenendo così la prima cristiana di Paternò ex Hybla Major.  Questo ci permette di collocare nel tempo e con una quasi certezza, il momento in cui la città, si chiamava ancora Hybla e l’inizio del Cristianesimo a Paternò.

Diversi sono stati gli interventi: del presidente del Club Kiwanis Paternò, del Governatore del Distretto Italia – San Marino Salvo Chianello, del past Trustee International Elio Garozzo, del Sindaco dott. Antonino Naso, del parroco della Chiesa Santa Maria dell’Alto padre Salvatore Patanè ed a conclusione quello del Luogotenente della Divisione Sicilia 2 “Etna Patrimonio dell’Umanità” Antonio Sciuto.

Prestigiosi gli interventi del relatore della manifestazione l’arch. Francesco Finocchiaro, il quale ha relazionato con chiarezza ed in maniera molto esaustiva sul momento storico e religioso del tempo in cui visse Iulia Florentina e, pertanto, sulla nostra città. Infine, il Kiwanis ha ringraziato il prestigioso intervento della prof.ssa Cristina Soraci, docente di Storia antica presso l’Università di Catania, la quale ha rimarcato l’importanza della donazione da parte del Kiwanis per la città di Paternò. 

Il Presidente del Club Kiwanis Paternò Angelo Corsaro si è detto soddisfatto per la realizzazione di tale progetto e si è impegnato a rivederci entro la fine di gennaio per la sistemazione definitiva del pannello che sarà esposto lateralmente all’epigrafe, dove saranno esplicitate le traduzioni in latino, italiano e la storia di Iulia Florentina.

Auguri di un Nuovo Anno che sia ricco di soddisfazione per tutti.

Il Presidente Kiwanis Club Paternò
Angelo Corsaro