Quando il ricordo di una giovane donna, tragicamente scomparsa per un incidente stradale, diventa un monito, un invito al rispetto della vita, propria e altrui, e alla consapevolezza delle responsabilità che ognuno di noi deve assumersi nei confronti degli altri in ogni comportamento personale, l’evento annuale viene condiviso da tutti, cittadini, enti privati ed istituzioni, perché è rivolto soprattutto ai giovani, ai quali è destinato il “Premio Milena Visalli”, istituito dalla famiglia Visalli e bandito dal Kiwanis Club Peloro Messina, di cui fa parte la madre della giovane Milena, Marilena De Stefano.
Quest’anno, il Comune di Messina, riconoscendo il valore del premio che trova corrispondenza nel progetto istituzionale “Instradame”, sposandone l’intenzionalità ha voluto dare maggiore diffusione al messaggio lanciato il 20 Gennaio scorso nel Convegno istituito dal Club Peloro per la “Giornata del Rispetto e della Consapevolezza”, organizzando un evento il 18 Maggio, “Un manifesto per la vita”, per la proclamazione del vincitore del “Premio Milena Visalli”, che ha visto come tema proprio la creazione di un manifesto che diffondesse un messaggio originale e di notevole impatto emotivo. L’evento, a cui sono state invitate tutte le scuole superiori di Messina partecipanti al concorso, si è svolto al Palazzo della Cultura, al cui ingresso sono state esposti tutti i manifesti partecipanti ed ha visto la presenza dell’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Messina, Alessandra Calafiore, del Comandante dei Vigili Urbani, Stefano Blasco, della presidente dell’ ”Associazione italiana familiari vittime della strada”, Giuseppa Cassaniti, e di numerosissimi studenti, dirigenti scolastici e docenti, oltre alla Commissione giudicatrice formata dalla famiglia Visalli, dal presidente del Kiwanis club Peloro, Michele Minissale, e dai soci, Francesco Alicata, Teresa Crisafulli, Giovanni Lando, Chiara Quartarone e Maria Zagami.
L’evento è stato presentato dal giornalista Massimiliano Cavaleri e sono stati mostrati e descritti tutti i manifesti.
Alla fine, invece di uno, sono stati scelti e premiati tre lavori, in quanto la commissione giudicatrice, dopo aver esaminato con molta attenzione e scrupolosità i manifesti pervenuti, provando grande ammirazione per la creatività e la fantasia riscontrate in tutti i lavori, ha deciso di assegnare il premio, ex aequo, a tre manifesti, che rispondono pienamente ai requisii richiesti dal bando, quali l’originalità, la creatività, la qualità grafica e la corrispondenza al tema proposto, oltre all’impatto emotivo suscitato e al profondo messaggio trasmesso, che mira a far riflettere sulle conseguenze dei propri comportamenti alla guida di veicoli.
Alla proclamazione dei vincitori seguirà, domenica 11 Giugno, la posa di una panchina letteraria, voluta dalla famiglia, nel luogo dell’incidente, sulla quale sarà incisa una frase dedicata a Milena, ricavata da uno dei manifesti, il cui autore riceverà anche lui un premio.
Tutti i premi saranno effettivamente consegnati il 12 Giugno, data dell’incidente fatale, presso la “Casa-Museo di Milena”, secondo la volontà espressa dalla famiglia Visalli.
Teresa Crisafulli
Addetto stampa