Una Festa il 20 novembre, Giornata Internazionale per i Diritti all Infanzia e dell’adolescenza. Il Kiwanis Club di Trapani ha organizzato una breve conferenza sul tema tenuta dall Avv. Maria Gabriella Orlando del Foro di Trapani. La conferenza si è tenuta presso i saloni dell’Istituto Incoronata sito in via Argenteria a Erice Casa Santa alle 17.00. Ci ha portato la sua esperienza cinquantennale con i bambini anche la Madre Superiora dell’ Istituto, Suor Teresina Longo. Dopo le relazioni, il Kiwanis e i suoi volontari hanno giocato con i bambini ucraini ospiti della struttura portando loro dei doni e ascoltando le loro poesie. Tra l’altro il Presidente Braschi è anche tutore legale di 5 di questi bambini. Ed è stata lei a ricordare che il 20 novembre è proprio la data in cui sono state approvate dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite prima la Dichiarazione dei Diritti del Bambino (nel 1954) e poi la Convenzione sui diritti del fanciullo, detta CRC (nel 1989, ma in Italia divenne legge solo nel 1991). Il 20 novembre è una data particolarmente importante, dichiara la Braschi, infatti, per la prima volta, i Diritti dei minori sono diventati “obbligo” per tutti paesi che hanno firmato la Convenzione sui diritti del fanciullo. Non una semplice dichiarazione d’intenti (la stessa Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo lo è), ma un impegno formale a trasformare quegli articoli in “legge” all’interno dei confini nazionali. Purtroppo, nonostante tutto questo, quasi mai la CRC viene rispettata, come si evince dal Rapporto che ogni anno si presenta alle Autorità nazionali e internazionali. In Italia la situazione è grave, ma nel resto del mondo la situazione dei minori è drammatica. Ogni giorno si ricevono notizie di migliaia di bambini uccisi in conflitti armati. Ogni giorno veniamo a sapere di bambini costretti a lasciare la propria casa (e a volte il proprio Paese) in cerca di un posto dove vivere. Ogni giorno riceviamo notizie e richieste d’aiuto per bambini che non hanno più nemmeno una identità legalmente riconosciuta: nel mondo, ogni 10 minuti nasce un bambino apolide! E poi problemi legati alla salute, all’ambiente, all’istruzione e molti altri. Il lavoro per garantire a tutti i minori che siano tutelati i diritti contenuti della CRC non si ferma mai. Il Kiwanis club di Trapani fa la sua parte.
È fondamentale che tutti facciamo del nostro meglio per “conoscere” e “far conoscere”.