Una giornata di screening destinata ai detenuti della casa circondariale “Luigi Bodenza” di Enna. Il progetto è il frutto della sinergia tra il Kiwanis Club di Enna e l’Unione Italiana Ciechi che ha permesso di portare un camper, attrezzato di tutto punto, all’interno del carcere per sottoporre i detenuti a visita oculistica.
“E’ stata un’esperienza davvero importante – dice Angelo Scalzo, presidente del Kiwanis Enna – La collaborazione con l’Unione Ciechi è solo all’inizio dato che abbiamo intenzione di portare avanti altre iniziative a favore anche dei bambini. Ma in un mondo che si dimostra sempre più egoista, voglio sottolineare la generosità di Giuseppe Paglia, ottico a Calascibetta che ha donato, per questa iniziativa del carcere, 35 paia di occhiali e sta provvedendo a realizzare le lenti per i detenuti più bisognosi”. Ad accompagnare il presidente Scalzo c’erano alcuni membri del direttivo Kiwanis.
“Siamo felici di potere dare una mano a chi ne ha bisogno – ha detto Santino Di Gregorio, presidente dell’Unione Ciechi Italiani di Enna – Il camper è un piccolo ambulatorio oculistico mobile che permette ai nostri operatori di condurre una visita oculistica quanto più accurata”.
Il progetto dello screening oculistico ha ricevuto i complimenti del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria ed è stato realizzato grazie all’impegno del direttore del carcere Gabriella Di Franco, dell’Area Educativa, diretta da Maria Elena D’Amore e dalla Polizia Penitenziaria.
Giuseppe Castronovo