Il Kiwanis Club Catania Est, impegnato nella riscoperta e valorizzazione della storia e delle tradizioni agatine, alla presenza dell’arcivescovo metropolitano di Catania mons. Luigi Renna, ha consegnato al Museo diocesano di Catania la copia dell’epigrafe, il cui originale è custodito al Louvre, di Iulia Florentina, bambina morta a Hybla (l’antica Paternò) e sepolta a Katane (Catania) dopo essersi convertita al cristianesimo nel 320. L’innovazione tecnologica introdotta renderà interattivo l’elegante pannello descrittivo dell’epigrafe; infatti è stato dotato di QR code https://www.buonastrada.eu/epigrafe-di-iulia-florentina/ che dà la possibilità di accedere alla piattaforma “BuonaStrada”, un progetto su base regionale realizzato dalla società “Sintesi” che mette in rete un gran numero di siti culturali, archeologici e ambientali, nonché di monumenti siciliani. Entrando, appunto, col QR code il turista troverà tutte le informazioni sull’epigrafe in quattro lingue (inglese, francese, tedesco e spagnolo). La novità assoluta che arricchisce e rende l’allestimento completo è l’audioguida con il testo anche in latino.
È stato un avvenimento di grande valore storico che ha avuto il patrocinio della prestigiosa Società di storia patria della Sicilia orientale, fortemente voluto dal presidente del club Lorenzo Asero che, con la condivisione del Consiglio direttivo, ha portato avanti un service per la comunità catanese e non solo, con l’orgoglio di far conoscere una storia che ha lasciato segni indelebili per la giusta valorizzazione da difendere.
Si sono succeduti momenti di grande interesse seguiti da tanti soci e da una numerosa platea qualificata e attenta. Dapprima la visita al fercolo di sant’Agata con la svelatura di alcuni dettagli poco noti sul suo funzionamento da parte del maestro Claudio Consoli. Quindi si è svolta l’interessante conferenza sul tema “Il cristianesimo al tempo di Agata e le necropoli cristiane a Catania: l’importanza della epigrafe di Iulia Florentina”. Ne hanno discusso i relatori Rossana Barcellona, docente di storia del cristianesimo e delle chiese al Dipartimento di Scienze umanistiche dell’Università di Catania; Giuseppe Guliti, studioso e ricercatore di storia patria e vice cancelliere arcivescovile; Cristina Soraci, docente di storia romana nel Dipartimento di Scienze della formazione dell’Università di Catania.
Si è apprezzata la presenza e l’interesse di Sebastiano Anastasi, presidente del Consiglio comunale di Catania, di Francesco Finocchiaro per Hybla Major Archeoclub d’Italia; di Angelo Galea l,uogotenente governatore della Divisione 2 – Etna patrimonio dell’umanità, nonché dei past luogotenenti governatore Nunzio Spampinato (presidente del Comitato Finanze del Distretto Italia San Marino), Alfio Privitera (presidente del Club Catania Centro), Giuseppe Geremia (lgt. gov. eletto), Angelo Nassisi (segretario del Club Catania Est), Nino Papotto, chair del Distretto e Angelo Corsaro, kiar distrettuale (past presidente del Club Paternò). Ha moderato vivacemente i lavori il promotore dell’evento Elio Garozzo, vice presidente del Kiwanis Europe.