La Pasqua è una festività intrisa di gioia e condivisione, ma per alcuni bambini allontanati dalle loro famiglie e ospitati in strutture protette può essere un momento difficile, privo della calda atmosfera familiare che caratterizza questa celebrazione.
In questi contesti, il gesto di donare uova di cioccolato non è solo un atto di generosità, ma un piccolo “raggio di luce” che illumina il cammino di chi vive situazioni di vulnerabilità.
Le nostre uova Kiwanis, grazie al nostro accordo con UNICEF, permettono di donare non solo gioia ai bambini che le ricevono, ma anche cure vaccinali a chi vive in zone difficili del pianeta, dove persino le cure di base rappresentano un lusso, e il diritto alla vita non è così scontato.
Abbiamo portato le nostre uova nelle Case Protette, istituzioni che offrono un rifugio sicuro a questi bambini, e che hanno bisogno dell’aiuto di tutti per garantire la vivacità e la spensieratezza che dovrebbero accompagnare l’infanzia.
Qui, il dono di un semplice uovo di Pasqua può fare di più, trasformandosi in un simbolo di affetto e solidarietà che aiuta a colmare il vuoto emotivo lasciato dalla lontananza dalla propria famiglia.
Abbiamo portato le nostre uova di cioccolato al rifugio del “Piccolo Principe”, un luogo speciale che accoglie circa 60 ragazzi “difficili” e dove, grazie al lavoro instancabile della sua fondatrice Patrizia Corbo, possono capire loro stessi e fare emergere la straordinaria persona che è nascosta dentro di loro.
Evitando luoghi comuni o celebrazioni che potrebbero risultare alienanti per questi ragazzi, riteniamo fondamentale adattare il gesto donativo alle loro esigenze specifiche, alle loro peculiarità e alla delicatezza della loro situazione.
Organizzare attività ludiche o momenti di condivisione in cui il dono diventa un pretesto per creare legami e trasmettere un messaggio di vicinanza ed inclusione, sono elementi fondamentali dell’azione di Kiwanis.
E non possiamo dimenticare il nostro Progetto Pollicino, dove i volti radiosi dei bambini si sono illuminati nel ricevere le uova dalle amorevoli ed instancabili mani di Elena ed Alessandra: molto presto, in quel luogo dove si coltivano tante speranze, sorgerà la nostra nuova Stanza Montessoriana, rendendo il Progetto Pollicino un rifugio ancora più accogliente.
Per noi di Kiwanis essere vicini a questi ragazzi, respirare l’atmosfera di amore presente in queste strutture, è un messaggio di speranza che sentiamo nel cuore: è a queste persone che va il nostro “Grazie!”, un ringraziamento all’impegno alla generosità di chi presta la sua opera a questi ragazzi “messi da parte”.
Kiwanis vuole rappresentare un riferimento di solidarietà e sostegno, contribuendo a rendere la Pasqua un momento di gioia per questi giovani: non solo un “dolcetto”, ma anche un piccolo segno tangibile che la comunità gli è vicina e si prende cura di loro, per diffondere amore e speranza nei cuori di chi ne ha più bisogno, grazie anche al nostro piccolo contributo.
Del resto è così che tutto comincia: dal molto piccolo.