Nella terra della Contea un patto condiviso per servire i bambini
Un patto condiviso tra i club di Modica, Caltagirone e Siracusa sancito dalla sottoscrizione di un gemellaggio utile a rinsaldare i rapporti di amicizia tra i soci dei rispettivi club, rendere agibili gli scambi di esperienze e le buone pratiche al fine di concretizzare gli scopi statutari del club service: servire i bambini del mondo.
Nello scenario estivo di un rinomato hotel di Modica si sono dati appuntamento ieri i soci dei tre club e Giuseppina Trovato, segretaria del club di Modica, che ha curato il cerimoniale come sempre in modo impeccabile.
Hanno preso la parola il Luogotenente Governatore della Divisione Sicilia 5, Antonio Gaglià, il luogotenente della Divisione Sicilia 3, Giovanni Occhipinti, la presidente del club di Siracusa, Nella Giallongo Coffa, quella del Club di Modica, Maria Zingale, e il presidente del club di Caltagirone, Giuseppe Impoco.
Tutti hanno sottolineato l’importanza e la necessità di un simile gemellaggio tra tre città che hanno in comune la storia millenaria delle proprie comunità e un patrimonio monumentale e culturale di grande rilevanza. Ed è proprio quella cultura che genera le idee e le proposte per un confronto e un dialogo sulle cose da concretizzare in progetti a favore dei bambini prendendosene cura e affetto.
L’addetto stampa del Kiwanis- Italia San Marino ha poi tracciato il profilo e l’opportunità del gemellaggio come strumento storico di crescita e di evoluzione tra quanti operano all’interno dei club e che si pongono obiettivi nobili in piena simbiosi con i dettami statutari del Kiwanis.
Marco Sammito – Ufficio Stampa Kiwanis Italia – San Marino