KC Augusta – Conviviale per gli auguri di Natale

postato in: KC Augusta, News, News dai Club | 0

Sabato 16 dicembre 2023, si è svolto il consueto incontro conviviale per lo scambio degli “Auguri di Natale”. Per l’occasione i soci si sono riuniti con le loro famiglie presso il ristorante “Capo Campolato” nella omonima località Augustana.

Fin dall’arrivo i soci e gli ospiti presenti sono stati ricevuti dal suono degli zampognari che hanno reso l’atmosfera natalizia e rallegrato i cuori.

Il programma ha previsto quindi i saluti di benvenuto da parte del Presidente Giuseppe Russo che ha voluto intrattenere sul significato del Natale concludendo che, con il nostro agire da Kiwaniani, ogni giorno deve essere Natale, quando ci spendiamo per il prossimo e soprattutto per i bambini.

È seguito l’intervento da parte del nostro socio Salvatore Cannavà che ha intrattenuto gli ospiti con riflessioni sul Santo Natale e sul significato del presepe, anche prendendo spunto dalla recente partecipazione del Club alla “Giornata dei Presepi” promossa dalla Chair Distrettuale Francesco Zicari e dalla Divisione 6 Sicilia nell’incontro con le scuole in videoconferenza del 12 dicembre.

Sono seguite delle lettere di poesie natalizie da parte dei figli dei nostri soci che con le loro vocine bianche hanno incantato i presenti.

Il nostro padre spirituale, nonché nostro socio onorario Don Antonio Maria Trapani, parroco della Chiesa di San Nicola di Brucoli, che non è potuto intervenire ci ha inviato un messaggio di augurio e una benedizione speciale.

La serata è proseguita con una conviviale e ha avuto gli apprezzamenti di tutti i soci presenti. Alla fine il Presidente ha ringraziato tutti e ha concluso con le seguenti parole: “Cari amici, la serata di ieri sera e le belle parole da voi espresse, dimostrano che l’obbiettivo prefissatomi di rinnovare lo spirito e il piacere di stare assieme è stato raggiunto grazie alla larga e apprezzata partecipazione. Un grazie di cuore, mio e di mia moglie Domenica, per averci sostenuto con la vostra fiducia e la presenza”.

Giuseppe Russo