Lunedì 13 Maggio, alle ore 9.00, nell’Aula Magna dell’Istituto Comprensivo Statale “Carlo Alberto dalla Chiesa” di Caltagirone, si è tenuto un convegno organizzato dal Kiwanis Club di Caltagirone Città della Ceramica sul Tema:
“PREVENZIONE E SICUREZZA STRADALE”
Sono intervenuti: Giuseppe Impoco – Chair KDISM Prevenzione e Sicurezza Stradale, nonché presidente del Club Kiwanis di Caltagirone; dott. Carlo Cacciato – comandante Polizia Stradale di Caltagirone; Roberto Strano – fotografo di Caltagirone.
Ha moderato gli interventi il professore Tiberio Adamo – dell’I.C.S. Carlo Alberto dalla Chiesa.
La dottoressa Cristina Navarra, vice preside dell’Istituto Scolastico, ha salutato gli intervenuti facendo gli onori di casa e invitando tutti i ragazzi presenti ad essere attenti alle relazioni degli esperti sul tema trattato poiché questo li avrebbe certamente aiutati.
Il Chair Giuseppe Impoco, ha prima parlato del Kiwanis spiegando quale è la sua MISSION e la sua VISION, che per raggiungere tali risultati il Kiwanis organizza molteplici SERVICE, con i quali raccoglie fondi per soddisfare i bisogni dei minori e degli adolescenti, oppure trattando argomenti che permettono di salvaguardare la salute dei Minori. Trattare l’argomento Sicurezza ed Educazione Stradale si ritiene possa dare agli studenti, degli spunti di considerazione che possano incidere sulla loro guida, rendendola più responsabile e sicura. Ogni anno assistiamo a circa 165.000 incidenti che causano 3.500 morti e circa 235.000 feriti.
I fattori che li determinano sono molteplici: velocità, alcol, uso del telefonino, fondo stradale, gomme usurate, la mancata percezione di quanti metri il nostro mezzo riesce a percorrere in un minuto secondo e tanti altri ancora.
Pertanto avere una guida sicura può evitare che tanti ragazzi “arrivino” al “punto di non ritorno”, sì poiché tante volte l’incidente stradale è “Un Punto di non ritorno”.
Il comandante Carlo Cacciato ha trattato svariati di questi argomenti soffermandosi di volta in volta sugli aspetti tecnici e legali. La sospensione della patente e/o il ritiro della medesima.
Si è parlato di alta velocità e dei metri che un mezzo percorre in un secondo a quella data velocità e ancora di tempi di reazione, di alcol test e del test per sostanze stupefacenti e dei successivi effetti giuridici e legali che tali accertamenti comportano.
Si è parlato dell’uso dei dispositivi di protezione e sicurezza, quali ad esempio le cinture di sicurezza e i caschi per moto e motocicli e di altro ancora e di come il non uso di tali dispositivi possa causare la morte o menomazioni permanenti.
Alla fine è stato proiettato un filmato ritraente svariati incidenti stradali mortali, la raccolta di rilievi fotografici degli incidenti stradali durato oltre 15 anni. Quella proiezione ha inchiodato i ragazzi sulle loro sedie e alla fine, grazie ad un programma on line, hanno interagito in tempo reale con i vari relatori, rispondendo alle domande multiple sugli argomenti presentati ma soprattutto dimostrando di aver fatto proprio molti degli argomenti trattati.
Il Chair Giuseppe Impoco
