Giovedì 21 marzo 2024, presso il Ristorante Del Vecchio Borgo di Vogogna, dopo una cena caratterizzata da ottimi prodotti locali gli ospiti, Ugo Angelucci e Giovanni Zucchi rispettivamente fondatore/titolare e responsabile di stabilimento dell’azienda Ossolana ATECO, hanno parlato di “Economia Circolare Metalli e Plastiche”, l’esempio di eccellenza italiana dell’azienda con stabilimenti a Vogogna ed Anzola d’Ossola e in procinto di aprire altre sedi sempre in Ossola.
L’azienda ATECO è stata fondata nel 1993 da Ugo Angelucci e opera oggi attraverso 7 società del gruppo principalmente nel settore del recupero, della macinazione e del riciclo di scarti industriali derivanti da materiali plastici , metalli non ferrosi e in particolare cavi elettrici . La prima sede fu lo stabilimento di Anzola d’ Ossola a cui ha fatto seguito il secondo stabilimento di Vogogna dove oggi ha sede la divisione Polimeri srl e dove si produce il PVC rigenerato . Professionalità ed esperienza hanno permesso all’azienda di ampliarsi e di qualificarsi ai primi posti in Italia in termini di qualità del prodotto ed efficienza del servizio riconosciuti anche all ‘estero . L azienda riceve infatti spesso in visita rappresentanti di imprese dello stesso settore provenienti da Europa e America interessati al loro modello lavorativo che negli anni si è ampliato dal riciclaggio alla rigenerazione del PVC, commercio PVC in granuli, commercio PVC macinato, recupero scarti industriali e pavimentazione in plastica riciclata. Una serata all’insegna della semplicità e della convivialità in cui i valori Kiwaniani sono stati recepiti e rimarcati dagli ospiti con desiderio di approfondirne la conoscenza.
La presidente, Vittoria Allegranza, ha chiuso il sodalizio ringraziando i relatori, invitandoli ai prossimi incontri e relazionando i soci sulle future attività che avranno un attenzione particolare sul disagio giovanile e aggiornando sul service nazionale “Borsa di studio A. Righi”, iniziato nel 2023 sotto la Presidenza di Angela Auciello, il cui bando è stato pubblicato proprio in questi giorni sul sito di UNIBO Dipartimento di Fisica e Astronomia A. Righi.