Venerdì 12 gennaio, alle ore 11,00, presso l’Aula Magna della Scuola Media “Eugenio Pacelli” di Paceco, si è tenuto un incontro con gli alunni delle seconde classi sul tema: “NO alla violenza contro le donne” organizzato dai Soci del Club Elimo Paceco.
I lavori hanno preso inizio con la proiezione del video Kiwanis sulle vaccinazioni, commentato dal Presidente, Giuseppe Licari, il quale ha spiegato il significato della parola Kiwanis e a chi sono indirizzati i nostri service.
Il video successivo, dedicato alla NON violenza, è stato particolarmente apprezzato perché interpretato da coetanei.
Il Presidente, Giuseppe Licari, affiancato da un gruppo di Soci del Club, ha ringraziato la Dirigente Scolastica, prof.ssa Barbara Mineo, per la disponibilità e la proficua collaborazione consolidata con il Club Elimo Paceco.
L’assessora alle politiche sociali del Comune di Paceco, Marilena Barbara, ha sottolineato che l’Amministrazione Comunale è molto sensibile alle problematiche dei ragazzi, in particolare nell’ambito dell’istruzione, educazione sanitaria e culturale; a conferma ha ricordato un precedente incontro sul tema della gentilezza svoltosi a scuola.
La dott.ssa Aurora Ranno, Presidente Nazionale dell’Associazione Co.Tu.Le.Vi. (contro tutte le violenze), ha illustrato il progetto: “Mi ti affido, abbi cura di me”, sensibilizzando i ragazzi ad aiutare il prossimo, ad esempio, una donna che subisce maltrattamenti, una persona diversamente abile, bambini con patologia che soffrono, una persona anziana: tutte persone fragili che invocano: Ho bisogno di te! La dott.ssa Ranno ha invitato i ragazzi a partecipare al progetto con un elaborato, un disegno, un dipinto o una poesia, li ha esortati allo studio per costruirsi un futuro e li ha messi in guardia dalle dipendenze: fumo, alcool, droghe e ludopatie.
L’avv. Angela Cardella, penalista del Foro di Trapani e consigliera dell’associazione Co.Tu.Le.Vi. ha esortato i ragazzi, quando assistono ad un episodio di violenza, a rivolgersi all’insegnante, alle forze dell’ordine o chiamare il 1522 che in forma anonima attiverà i canali per affrontare il caso. Ha precisato che le varie forme di violenza si consumano quasi sempre in famiglia. I primi comportamenti di violenza possono essere: lo strattonamento, il turpiloquio, l’aggessione verbale.
A conclusione dell’incontro il Lgt Governatore della Divisione 7 Sicilia, Giuseppe Alletto, ha descritto l’importanza di un rapporto paritario tra uomo e donna e la necessità di superare il preconcetto della donna come possesso dell’uomo. Ha invitato i giovani a riscoprire il dialogo, il confronto e la relazione con le persone, liberandosi dal predominio dei social che costringono ad un rapporto virtuale!
Giuseppe Pantaleo, Webmaster