KC Nicosia – Autismo: Nuove prospettive e maggiori consapevolezze

Dal Chair Autismo Giovanni Cannata

Anche quest’anno affronteremo il tema dell’autismo che tanto sta a cuore al nostro distretto.

La complessità dell’argomento porta a doversi interrogare anche sul futuro dei nostri bambini speciali e delle loro famiglie.

Nel nostro paese, con riferimento all’autismo, è in vigore la legge n. 134/2015 ed un progetto di legge regionale (Sicilia) che nei prossimi mesi (si spera) verrà portato al vaglio dell’assemblea.

Tanti i buoni propositi, ma nel contempo tantissime le difficoltà che ancora affliggono i soggetti autistici e le loro famiglie: manca la concretezza, manca una vera ed effettiva inclusione, manca l’attuazione pratica degli innumerevoli proclami che pomposamente riempiono le sale convegni.

Ma il Kiwanis non vuole dare soluzioni.

Il Kiwanis vuole solo capire ed informare per lasciare memoria e conferire una maggiore consapevolezza su questa sempre più attuale diversità.

E quest’anno vuole farlo suggerendo ai clubs l’adozione di un’impostazione diversa, una prospettiva forse un po’ distante dagli stereotipi che spendono parafrasi su statistiche, sintomi, comportamenti, cure e terapie; quest’anno il Kiwanis vuole volgere lo sguardo al punto di vista dei genitori e dei familiari dei soggetti autistici.

L’anima intima e profonda di coloro che diuturnamente vivono grandi disagi ma altrettante poderose emozioni, forse indescrivibili o probabilmente non del tutto comprensibili.

La scienza ha coniato il termine sibling per descrivere il legame tra un familiare con un familiare disabile, un termine, questo, che racchiude “tanta roba”, ma soprattutto che sottende un’intensa dedizione ed infinito amore.

E noi Kiwaniani vogliamo parlare proprio di questo.

Una sentito grazie a tutti coloro che decideranno di dedicare parte del loro tempo a questo service.

Un forte abbraccio.

Il Chair Giovanni Cannata