Il 21 marzo 2024, alle ore 20, presso il Club Unione si è tenuta una interessantissima conviviale dal titolo: “Giornalismo e TV: un racconto dell’attualità e della cronaca attraverso un’intervista e per immagini”.
Relatrice la dott.ssa Valentina Graziosi.
Dopo i saluti della Presidente Mariangela Campisi e la lettura delle finalità kiwaniane, è iniziata la cena con la partecipazione di numerosi soci e ospiti.
Finalmente è arrivato il momento della relatrice di dare inizio alla sua attesa chiacchierata, dopo che la cerimoniera ha dato lettura del curriculum.
Valentina, giornalista poliedrica e autrice di programmi, ha incantato il Kiwanis Club Monterosa con una conferenza ricca di spunti e riflessioni.
Dall’esperienza locale al panorama nazionale e oltre, Valentina ha spaziato con disinvoltura tra tv, carta stampata, web e radio, raccontando storie di sport, atleti di fama mondiale e tematiche di grande attualità.
Come si diventa giornalisti? Valentina ha illustrato il suo percorso, sottolineando l’importanza della gavetta, della tenacia e della passione per questo mestiere. Fondamentali le collaborazioni con grandi network come RAI, Mediaset e Sky, che le hanno permesso di affinare le sue capacità e di crescere professionalmente.
Un mondo in continua evoluzione: il giornalismo è cambiato radicalmente negli ultimi anni. L’avvento del web e dei social media ha imposto nuove sfide e nuove modalità di fruizione dell’informazione. Valentina ha saputo adattarsi a questi cambiamenti, integrando le nuove tecnologie nel suo lavoro.
Giornalista vs autore: la differenza è sottile ma sostanziale. Il giornalista racconta la realtà con obiettività e rigore, mentre l’autore si concede maggiore libertà narrativa, pur mantenendo la base di accuratezza e rispetto per la verità.
Esperienza adrenalinica: Valentina ha descritto il suo lavoro come giornalista embedded, al fianco di militari o forze dell’ordine in missioni all’estero. Un’esperienza che le ha permesso di vivere in prima persona situazioni di pericolo e di raccontare storie di grande coraggio e umanità.
Quarto Grado: otto anni di cronaca nera: da otto anni Valentina è uno dei volti di questo programma di successo. Raccontare il male è un compito delicato che richiede professionalità e sensibilità. Valentina lo fa con rispetto per le vittime e senza scadere nel voyeurismo o nella spettacolarizzazione del dolore.
Violenza sulle donne e processo mediatico: temi scottanti che Valentina affronta con coraggio e impegno. Critica il processo mediatico quando diventa un circo di accuse e illazioni, ma lo ritiene uno strumento utile se utilizzato per fare giustizia e dare voce alle vittime.
Casi esemplari: Valentina ha concluso la sua conferenza raccontando alcuni dei casi di cronaca nera più eclatanti che ha seguito nel corso della sua carriera. Storie di ingiustizie e sofferenze che hanno commosso il pubblico e che hanno acceso i riflettori su tematiche importanti.
Un incontro stimolante e coinvolgente che ha permesso al pubblico di conoscere meglio il lavoro di una giornalista a tutto tondo. Un esempio di professionalità, dedizione e passione per la verità.
La serata si è conclusa con un caloroso applauso e dopo le foto di rito e la consegna di alcuni regali, il tocco della campana ha mandato tutti a casa.