Dal Chair Osservatorio per i diritti dell’Infanzia C.Alessandro Mauceri

Carissimi Amici/che,
Prima di tutto consentitemi di ringraziare il CDA e in particolare il Governatore Stefano Farese per aver rinnovato la fiducia che da anni il KDISM ripone in me per questo service.
I diritti dei minori sono la base intorno alla quale dovrebbero essere pensati tutti i service: salute, ambiente, istruzione, sicurezza, crescita, tutti questi ambiti sono collegati dal fatto che devono essere realizzati tenendo presente quanto previsto dalla Convenzione dei Diritti del Fanciullo.
Il 2024 è un anno particolarmente importante: ricorre il centenario dall’approvazione della prima Dichiarazione dei Diritti dei Minori.
Un evento storico che cambiò la storia del Diritto e che, pochi decenni dopo, ha portato all’approvazione della Convenzione dei Diritti del Fanciullo o CRC: uno dei due più importanti accordi sui Diritti Umani (insieme con la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo). Basti pensare che, ad oggi, la CRC, la Convenzione sui Diritti del Fanciullo, approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1989, è stata trasformata in legge da 196 dei 197 Stati membri delle Nazioni Unite (l’Italia lo ha fatto il 27 maggio 1991). E TUTTI gli Stati firmatari, nessuno escluso, si sono impegnati a rispettare quanto prevede la CRC e i tre Protocolli aggiuntivi.
Numerose le iniziative previste per questo service. La prima è invitare i Club e le Divisioni ad attivarsi per realizzare iniziative per promuovere la conoscenza dei diritti dei più piccoli nelle scuole di ogni ordine e grado (e non solo). Un atto che è un OBBLIGO imposto dalla legge, ma che purtroppo non sempre viene rispettato (basti pensare che non era previsto né nei vecchi programmi di Educazione Civica né tra le modifiche apportate per l’anno scolastico in corso). La conseguenza è che non sempre i giovani conoscono i propri diritti. È quindi fondamentale che TUTTI i Club, TUTTE le Divisioni e ovviamente il Distretto svolgano un’azione capillare e realizzino iniziative non solo di sensibilizzazione (far sapere che esiste la CRC), ma di formazione (per far conoscere ai ragazzi cosa prevedono gli articoli della CRC).
Di particolare importanza per i più piccoli (e per gli adulti) la conoscenza del terzo Protocollo aggiuntivo della CRC, strumento fondamentale e primario per il rispetto dei diritti dei minori, ma purtroppo, quasi sconosciuto ai più.
Il 20 novembre di ogni anno si celebra la Giornata Mondiale dei Diritti dei Minori, un momento speciale per realizzare iniziative e iniziare l’anno sociale in modo speciale. Ma questo non vuol dire che non si possono realizzare iniziative importanti anche in altri momenti dell’anno.
Per il KDISM la ricorrenza della Giornata Mondiale dei diritti dei minori è un momento importante anche per un altro motivo. Come sapete, dal 2018 il KDISM è fa parte del Gruppo CRC, il gruppo di Associazioni e Enti che, ogni anno, ha il compito di monitorare il rispetto della Convenzione dei Diritti del Fanciullo in Italia. Come ogni anno, anche nel 2024, a novembre presenteremo alle massime autorità nazionali il nuovo Rapporto CRC (lo scorso anno, nel 2023, venne presentato il 21 novembre durante un evento al quale partecipò anche la Ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità, E.M. Roccella, un evento al quale anche il KDISM non mancò di essere presente). Nel 2024, il rapporto conterrà delle novità importanti che siamo certi interesseranno e forniranno spunti di riflessione a tutti i Club!
Come emerge dai rapporti presentati gli anni scorsi, purtroppo, molto spesso i diritti dei più piccoli vengono violati. Anche in Italia. Per questo pensiamo che il ruolo del KDISM, delle Divisioni, dei Club non dovrebbe limitarsi solo alla realizzazione di una mera conferenza o alla stesura di un rapporto (per quanto importante). Potrebbe essere quello di verificare, ad ogni livello, il rispetto dei diritti dei più piccoli da parte delle Autorità (a tutti i livelli: comunale, provinciale, regionale). Anche fornendo, ove possibile e necessario, il dovuto supporto tecnico. Un esempio per tutti: pochi giorni fa, il Club E Gialai è stato invitato a partecipare ad una riunione della III Commissione del Comune di Palermo dove ha segnalato alcune inadempienze riguardanti il mancato rispetto di leggi nazionale riguardanti i bambini. La risposta è stata molto positiva e l’Amministrazione comunale si è impegnata ad adeguarsi entro il più breve tempo possibile. Ma non basta: la riunione si è chiusa con l’impegno ad estendere questa collaborazione anche ad altri settori non meno importanti per i diritti dei minori. Un piccolo traguardo per il nome del Kiwanis. Un esempio di quello che ogni Club, ogni Divisione e lo stesso Distretto (ciascuno per le aree di propria competenza) possono fare per garantire il rispetto dei Diritti dei Minori.
Inutile dire che sono a vostra completa disposizione per ogni informazione o supporto per la realizzazione di iniziative nell’ambito di questo service.
Chi volesse contattarmi potrà farlo via mail (a.mauceri1@kiwanis.it) o via cellulare (3398673714).
C.Alessandro Mauceri
Chair Osservatorio Diritti dell’Infanzia KDISM