Comunicazione n. 1

Carissimi Amici,

innanzitutto ringrazio il nostro Governatore Stefano Farese, per avermi riconfermato per l’ottavo anno consecutivo nei ruoli di Chairman Distrettuale del Service “Kiwanis pro Special Olympics” e Chairman della Giornata Internazionale per le Persone con Disabilità.

Sono lieto di mettermi ancora una volta a disposizione del Distretto per fare da trait d’union con gli Amici di Special Olympics Italia, perché, come ho già detto più volte, in questi anni il mio continuo relazionarmi con l’universo Special Olympics, mi ha fatto crescere ampliando le conoscenze sulla loro filosofia di vita, assimilandola a tal punto da cambiare l’approccio quotidiano con qualsiasi interlocutore mirando a cogliere subito e ad apprezzare maggiormente la diversa abilità, piuttosto che a notare la disabilità.

Mi auguro che questa mia esperienza possa essere condivisa da tutti i kiwaniani che entrano in contatto con Special Olympics, sarebbe questo il più grosso successo del nostro service.

Quest’anno sarò affiancato da altri due Chairmen Distrettuali, Maria Francesca Mosca e Giovanni Grasso, con i quali abbiamo già iniziato a collaborare per cercare di dare maggiore visibilità a questo service.

Inizialmente della squadra faceva parte anche il mio fraterno amico Alessandro De Faveri, che purtroppo lo scorso 17 ottobre è venuto a mancare prematuramente, lasciandoci tutti nello sconforto più totale.

La nostra amicizia, nata in momenti conviviali kiwaniani, si è cementata nel nostro comune impegno nel service pro Special Olympics, che Alessandro, allora Luogotenente, apprezzò particolarmente quando lo presentai al primo C.d’A. del 2017 del KI DI-SM. Lo apprezzò talmente tanto da voler mettere subito al servizio di Special Olympics Italia la sua vasta esperienza nel settore dello sport e della disabilità rilanciando lo Special Olympics Team Provinciale di Alessandria e rivestendone l’incarico di Direttore Provinciale.

I prossimi Giochi Mondiali Invernali Special Olympics si svolgeranno nel comprensorio sciistico di Torino, in modo particolare a Sestriere, dove Alessandro aveva una casa e viveva a 360° il suo amore per lo sport, per la natura e soprattutto per la neve. Sarà mio preciso intendimento ricordare la sua figura e il suo impegno durante questi Giochi e anche in futuro.

Saverio Gerardis, Chairman Distrettuale del Service “Kiwanis pro Special Olympics” e della Giornata Internazionale per le Persone con Disabilità


Comunicazione n. 2

Da anni in tutto il mondo il Kiwanis International collabora con Special Olympics, poiché lo scopo del Kiwanis, come ben evidenziato dal motto “Serving the Children of the World”, è di aiutare i “children” del mondo ricomprendendo col termine “children” tutte quelle fasce deboli della società che hanno bisogno di aiuto proprio come un bambino, quindi le ragazze madri, gli adolescenti, i giovani e le persone con disabilità fisiche e intellettive.

Special Olympics è un’organizzazione internazionale che utilizza lo Sport come mezzo per migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità intellettiva aiutandole a superare i propri limiti, favorendone una piena integrazione nella società, anche grazie al concetto di Sport Unificato che, riunendo nella stessa squadra atleti con e senza disabilità, realizza attraverso il gioco momenti di forte inclusione e di vera amicizia.

Special Olympics, stemperando i ritmi frenetici del risultato a tutti i costi, imposti dall’agonismo, e focalizzandosi sull’importanza della partecipazione, pone, quindi, l’accento sui nobili valori decubertiniani, che trovano la loro più alta espressione nel giuramento che gli atleti recitano prima di ogni gara: “Che io possa vincere, ma se non riuscissi che io possa tentare con tutte le mie forze”.

In Italia la collaborazione tra il Kiwanis e Special Olympics per la realizzazione dei comuni principi ha radici profonde che risalgono agli anni sociali 1988-1989, 1999-2000, 2000-2001, 2002-2003 e 2003-2004 in cui il Kiwanis aderì alla campagna “Adotta un Atleta”; nel 2005-2006 su input del Kiwanis International European Federation, che aderì alla campagna “Adotta un Campione”, i kiwaniani italiani collaborarono fattivamente anche con una propria delegazione presente agli Special Olympics European Youth Games di Roma del 2006, che dal 30 settembre al 5 ottobre videro gareggiare atleti speciali tra i 12 e i 21 anni in 7 discipline. I rapporti vennero, poi, istituzionalizzati  nell’anno sociale 2010-2011 con la firma della Convenzione tra il Kiwanis Junior Distretto Italia e Special Olympics Italia Onlus, che ha portato alla realizzazione del service distrettuale “Kiwanis Junior pro Special Olympics” con numerosi frutti, quali l’adozione di tre atleti, rappresentativi delle tre grandi aree nazionali, il nord, il centro e il sud del Paese, che hanno tenuto alti i colori azzurri alla XIII edizione dei Giochi Mondiali Estivi Special Olympics di Atene del 2011; un contributo economico per la realizzazione della XXIII edizione dei Giochi Nazionali Invernali Special Olympics Italia di Sestriere del 2012; sul territorio locale, infine, l’impegno dei singoli Club con svariate iniziative, dalla raccolta fondi per adottare gli atleti, ai convegni promozionali allo scopo di far conoscere meglio le finalità di Special Olympics, senza farsi mancare il clou, rappresentato dalle partite di Sport Unificato, che hanno regalato agli atleti speciali e ai loro compagni di squadra kiwaniani la possibilità di vivere un’emozionante esperienza di arricchimento personale e di condivisione, in totale sintonia col motto dell’anno del Governatore del Kiwanis Junior “L’Amicizia Abbatte le Barriere”. Negli anni successivi i contatti tra le due organizzazioni si sono consolidati grazie all’interazione fra singoli Club, appartenenti sia al Kiwanis Junior Distretto Italia sia al Kiwanis International Distretto Italia-San Marino, con i locali Team Special Olympics Regionali o Provinciali.

Ma è nell’anno sociale 2017-2018 che il Kiwanis International Distretto Italia-San Marino e Special Olympics Italia Onlus cementano definitivamente la partnership sottoscrivendo un protocollo d’intesa sulla falsariga del precedente protocollo siglato con i giovani kiwaniani, questa convenzione è stata rinnovata di anno in anno fino ad oggi e i prossimi due Governatori hanno già manifestato la loro intenzione di rinnovarla, dando luogo di fatto al Service Distrettuale Pluriennale 2017-2027 “Kiwanis pro Special Olympics”, che è destinato a proseguire ancora a lungo, visti gli ottimi rapporti instauratisi e l’unità d’intenti di entrambe le organizzazioni.

La Convenzione impegna le due organizzazioni a definire una comune azione programmatica per far luce sulle problematiche riguardanti la disabilità intellettiva incentivando incontri, studi e ricerche per sostenere processi abilitativi e di corretta integrazione delle persone con disabilità intellettiva; per promuovere fra i rispettivi aderenti la reciproca conoscenza della filosofia, dei metodi, delle finalità e dei progetti delle due organizzazioni; per supportare lo sviluppo dello Sport Unificato agevolando l’organizzazione e la realizzazione di eventi e manifestazioni sociali e culturali.

In particolare, con la Convenzione, il Distretto si impegna a collaborare mediante la partecipazione dei kiwaniani in qualità di Volontari nell’organizzazione del Flash Mob, che si svolge ogni anno il 3 dicembre in diverse città italiane in occasione della Giornata Internazionale per le Persone con Disabilità e dei Giochi Nazionali Invernali o Estivi, come è avvenuto nelle ultime sei edizioni dei Giochi Nazionali Invernali Special Olympics Italia di Bardonecchia e Sappada.

Il service “Kiwanis pro Special Olympics” può essere realizzato dai kiwaniani in un duplice modo sostenendo Special Olympics concretamente con le campagne “Adotta un Atleta”, e “Adotta un Campione” (reperibili sul sito https://www.specialolympics.it), oppure contribuendo nel modo più gioioso, senza particolari sacrifici, ma offrendo agli atleti speciali tanti sorrisi e tanto affetto durante tutte le manifestazioni Special Olympics, partecipando, applaudendo e tifando per questi grandi campioni, così da accrescere in loro l’autostima e la consapevolezza dei propri mezzi; quest’ultima può sembrare un’attività semplice e banale ai più, ma in realtà è la principale attività che permette di conoscere questa splendida realtà fondata sui valori dello sport e dell’amicizia. Per fare ciò ogni Presidente e ogni Luogotenente dovrà mettersi in contatto con i rispettivi Direttori provinciali e regionali di Special Olympics Italia. Una volta conosciutisi, sarebbe opportuno sottoscrivere delle Convenzioni tra i Team Regionali e Provinciali di Special Olympics Italia e le Divisioni e i Club del Kiwanis International Distretto Italia-San Marino, aventi per oggetto i medesimi scopi e fini della Convenzione nazionale, in modo da cementare i rapporti anche a livello locale su tutto il territorio. Per avere i recapiti dei Direttori potrete contattarmi direttamente ai miei recapiti che trovate nel Directory online, mentre è possibile scaricare i modelli delle convenzioni di seguito in calce a questa comunicazione.

A dir la verità, oltre a queste forme di partecipazione al service previste dalla Convenzione, in corso d’opera sono nate tante collaborazioni diverse e altrettanto significative ed encomiabili, basti pensare all’esperienza del Kiwanis Club Alessandria, che, dopo aver partecipato con i propri soci in veste di volontari ai XXIX Giochi Nazionali Invernali Special Olympics di Bardonecchia, si è talmente entusiasmato da costituire con i propri soci lo Special Olympics Team Provinciale di Alessandria, o all’esperienza del Kiwanis Club Apsias – Reggio Calabria che, dopo aver partecipato con i propri soci alla medesima attività e aver visto che vi erano presenti tutti gli Special Olympics Team Regionali tranne quello calabrese, da sempre protagonista dei Giochi Nazionali Estivi, ha deciso di scendere in campo personalmente con i propri soci, allenando nella specialità della corsa con le racchette da neve lo Special Olympics Team Calabria, alle sei successive edizioni dei Giochi Nazionali Invernali Special Olympics, con gran successo non solo in termini di medaglie conquistate dagli atleti, ma, soprattutto, per aver dato vita ad un Team coeso di tecnici, atleti e familiari. Inoltre, fra le tante iniziative del Kiwanis Club Apsias per questo service, bisogna anche ricordare il patrocinio al Seminario di Formazione Nazionale “Coach for Inclusion” per istruttori di nuoto di primo livello, organizzato dallo Special Olympics Team Calabria e svoltosi a Reggio Calabria il 28 aprile 2019, presso la Scuola Regionale dello Sport CONI della Calabria, che ha rappresentato una grandissima opportunità per qualificare la preparazione tecnica dei partecipanti.

Tutto ciò fa sì che il Kiwanis, nel tempo si sia rivelato un vero e proprio valore aggiunto esogeno per il movimento di Special Olympics diventando, così, parte integrante del movimento stesso e veicolo delle idee in nuovi ambienti, dove molto probabilmente il messaggio di Special Olympics non sarebbe mai stato veicolato.

Saverio Gerardis, Chairman Distrettuale del Service “Kiwanis pro Special Olympics” e della Giornata Internazionale per le Persone con Disabilità

Allegati:

Convenzione tra SOI e KI DI-SM 2024-2025

Allegato 1) Modello di Convenzione tra i Team Regionali SOI e le Divisioni KI DI-SM 2023-2024

Allegato 2) Modello di Convenzione tra i Team Regionali SOI e i Club KI DI-SM 2023-2024

Allegato 3) Modello di Convenzione tra i Team Provinciali SOI e le Divisioni KI DI-SM 2023-2024

Allegato 4) Modello di Convenzione tra i Team Provinciali SOI e i Club KI DI-SM 2023-2024

Logo Kiwanis pro Special Olympics 2024-2025 – TRICOLORE

Logo Kiwanis pro Special Olympics 2024-2025 – BLU


Comunicazione n. 3

Per rimanere direttamente in contatto costante con il mondo di Special Olympics Italia, ci sono due modi:

  • il primo è quello di registrare sulla rubrica del proprio telefono cellulare il numero +393485256239 e inviare un messaggio su WhatsApp con scritto: Ok.

Si verrà, così, inseriti nel gruppo broadcast di Special Olympics Italia ricevendo quotidianamente notizie, informazioni e curiosità SOI.

Saverio Gerardis, Chairman Distrettuale del Service “Kiwanis pro Special Olympics” e della Giornata Internazionale per le Persone con Disabilità


Comunicazione n. 4

Si è svolta lo scorso 27 agosto un incontro operativo sulla piattaforma Zoom fra i vertici di Special Olympics Italia e del Kiwanis International Distretto Italia-San Marino, erano presenti il Vicepresidente Vicario di Special Olympics Italia Alessandro Palazzotti, il Direttore Nazionale di Special Olympics Italia Alessandra Palazzotti, il Responsabile dell’Area Volontari di Special Olympics Italia Daniele Ricci, il Governatore Stefano Farese, la Segretaria Distrettuale Nicoletta Funghi e l’Advisor della Convenzione tra Special Olympics Italia Onlus e Kiwanis International Distretto Italia-San Marino Saverio Gerardis.

In previsione del rinnovo della firma del tradizionale Protocollo di convenzione tra le parti, si è concordato di incrementare ulteriormente il già fiorente rapporto tra le due organizzazioni con particolare attenzione per gli Special Olympics World Winter Games Turin 2025, un grande evento olimpico che si svolgerà in Italia nel marzo 2025.

Tra le molteplici iniziative previste per questo evento, per il quale è già in opera un Local Organizing Committee, composto da Ministero dello Sport, Ministero per la Disabilità, Ministero del Turismo, Regione Piemonte, CONI, CIP, Special Olympics Italia, i partecipanti all’incontro si sono concentrati su quelle di pertinenza di Special Olympics Italia, che potranno essere di maggiore coinvolgimento per i Soci e i Club Kiwanis.

Tali iniziative possono essere riassunte sinteticamente nei seguenti punti.

  • Torch-Run: il tradizionale percorso della Torcia olimpica che aprirà i Giochi a Torino partendo dalla Grecia e arrivando in Italia con lo scopo di annunciare i Giochi e diffondere in tutto il nostro Paese il messaggio di pace, di sport e di inclusività, di cui questi Giochi sono portatori. La Torcia passerà per le località del Piemonte sedi dei Giochi e sarà portata come tradizione da 100 poliziotti (guardiani della fiamma e messaggeri di pace), provenienti da tutti i paesi del mondo concludendo il percorso nella Cerimonia di Apertura.
  • L’arrivo della fiamma in Piemonte sarà celebrato contemporaneamente in tutte le regioni d’Italia, preferibilmente nei capoluoghi di regione per poter avere la massima visibilità con la presenza di autorità locali. La Torcia sarà accompagnata in corteo da Atleti Special Olympics, sportivi locali, studenti, amici e partner di Special Olympics, fino a una piazza o a un monumento caratteristico della città, dove oltre all’accensione del Tripode saranno previsti gli interventi delle autorità presenti e un breve spettacolo. I Soci e i Club Kiwanis potranno essere parte dell’organizzazione e delle celebrazioni con dei momenti preparatori, che saranno stabiliti di concerto tra i Direttori Regionali Special Olympics, che presiederanno uno specifico Comitato Organizzatore Locale ed i Luogotenenti del Kiwanis, che se vorranno, potranno farne parte.
  • In Piemonte la Torch Run si svilupperà con l’arrivo della Torcia dalla Grecia, prevedibilmente il 21 febbraio, e con il passaggio nelle località dei Giochi, ma anche in altre città, secondo un programma ancora da stilare. I Soci e i Club Kiwanis insieme ai Luogotenenti potranno entrare nei momenti organizzativi e celebrativi secondo un programma che dovrà essere concordato con il Gruppo di lavoro nazionale ed internazionale che sta operando su questo tema.
  • I Soci del Kiwanis, preferibilmente quelli piemontesi, potranno candidarsi a partecipare come Volontari sui campi di gara, il che risulta sempre essere un’esperienza impareggiabile.

Condizioni primarie per poterlo fare sono un’ottima conoscenza dell’inglese e la presenza continua almeno per i cinque giorni di gare. I soci-candidati volontari dovranno partecipare ad alcuni momenti di formazione e selezione online.

  • Per l’operatività di questa iniziativa si dovrà dedicare un’ora di incontro online sulla piattaforma Zoom alle 15:00 di un martedì tra i Direttori Regionali e i Luogotenenti al fine di spiegare il progetto e favorire la nascita di rapporti interpersonali per la messa in opera di una fattiva e immediata collaborazione.
  • Le iniziative relative a quanto sopra potranno essere successivamente pubblicizzate durante le conviviali e le riunioni kiwaniane con interventi di Atleti e Familiari Leader Special Olympics preparati allo scopo.
  • Campagna “Adotta un Campione”: il Kiwanis Distretto Italia-San Marino vi ha sempre partecipato in maniera significativa adottando uno o più Atleti partecipanti ai Giochi Mondiali, pertanto si auspica che possa avvenire altrettanto anche in questa occasione.
  • Ovviamente qualora i Club o i Distretti intendessero “adottare” un Atleta partecipante ai Mondiali del proprio territorio, potranno farlo versando una quota di 1.500 euro per Atleta. Con tale quota si sosterranno le spese per l’abbigliamento e il viaggio dell’Atleta.

In ogni caso la concentrazione sui Giochi Mondiali Invernali non deve far perdere di vista la tradizionale collaborazione tra Team locali, Direttori Regionali, Provinciali e i Soci e i Club Kiwanis in occasione di grandi eventi locali o nazionali. Quest’anno, a causa dell’organizzazione dei Giochi Mondiali Invernali, non si prevedono i Giochi Nazionali in sede unica, ma verranno replicati i PLAY THE GAMES, grandi eventi a carattere interregionale, in cui la presenza ed il supporto dei Soci e dei Club Kiwanis possono essere fondamentali. Anche questo argomento potrà essere accennato in occasione del prossimo incontro online tra i Direttori Regionali e i Luogotenenti.

Saverio Gerardis, Chairman Distrettuale del Service “Kiwanis pro Special Olympics” e della Giornata Internazionale per le Persone con Disabilità


Comunicazione n. 5

Anche quest’anno per celebrare la Giornata Internazionale per le Persone con Disabilità del 3 dicembre, proclamata dall’Assemblea Generale dell’ONU con la Risoluzione 47/3 del 14 ottobre 1992, il Kiwanis International Distretto Italia-San Marino aderisce all’ormai tradizionale Flashmob, che dal 2013 Special Olympics Italia organizza nelle città italiane.

Atleti, familiari, volontari, tecnici, amici e sostenitori del Movimento, ballando e divertendosi sulle note di una canzone ogni anno diversa, creano un momento d’inclusione per celebrare la bellezza dell’essere tutti diversi e la determinazione nell’affrontare insieme le sfide della vita rovesciando, così, pregiudizi e perplessità dei passanti che, il più delle volte, rapiti dall’atmosfera estremamente coinvolgente che si viene a creare, si uniscono alla comitiva festante, riuscendo ancora una volta a tenere alta l’attenzione sull’importanza dello sport e dell’inclusione.

Il brano scelto quest’anno per il Flashmob, “L’Ombelico del Mondo” di Jovanotti, è un inno alla centralità dei prossimi Giochi Mondiali Invernali Special Olympics, organizzati per la prima volta in Italia, a Torino dall’8 al 15 marzo 2025. Il brano celebra la diversità e l’unità, fa da metafora ad un luogo speciale in cui convergono diverse culture, etnie ed esperienze, un luogo in cui le persone abbracciano le proprie identità uniche e celebrano le loro differenze, ballando al ritmo della vita. Nel 2025 grazie ai XIII Giochi Mondiali Invernali Special Olympics questo luogo ideale dove #StiamoGiàBallando sarà l’Italia.

Sabato 23 novembre 2024 alle 16:00 in tante piazze, centri commerciali e palestre verranno effettuate le riprese del video che verrà montato e pubblicato sui social il 3 dicembre.

Ecco la coreografia di Vito Coppola: https://youtu.be/FtQfpc4RDMA?si=7u3KHPAibE4Mp9rh

Sul sito https://www.specialolympics.it presto saranno elencati i luoghi dove si svolgeranno i Flashmob e per partecipare attivamente ogni kiwaniano potrà mettersi in contatto con i rispettivi Team provinciali o regionali di Special Olympics Italia. Non esitate a contattarmi per avere i loro recapiti.

Saverio Gerardis, Chairman Distrettuale del Service “Kiwanis pro Special Olympics” e della Giornata Internazionale per le Persone con Disabilità