Il Comitato Autismo per l’Anno Sociale 2024-2025 ha deciso di comune accordo tra i suoi membri, tutti nominati Chair del Comitato dal Governatore Stefano Farese, di stilare un documento condiviso delle attività relative al tema Autismo.
Il razionale sottostante fonda il suo essere sia sull’esperienza in questo ambito dei singoli soci presenti, da anni impegnati su questo Service, sia sulla convinzione che, a partire dai territori di appartenenza, si possano realizzare iniziative di sensibilizzazione, informazione e realizzazione di progetti fattivi che possono coinvolgere sia i Soci dei Club di appartenenza o di zone limitrofe, sia creare “momenti di condivisione” su tutto il territorio del Distretto grazie al supporto online.
Così, nella stesura di questo documento condiviso, si è voluto esprimere questo aspetto di un “lavorare insieme” che consideri anche le peculiarità e le “reti” già esistenti nei singoli territori di appartenenza senza tuttavia togliere la possibilità di un ampliamento sull’intero territorio nazionale e internazionale per promuovere conoscenza, sensibilizzazione e realizzazione di eventi/ raccolte fondi/progettualità nelle scuole relativi al tema dell’Autismo.
Di seguito vengono brevemente illustrate, a cura di ciascun Chair, le iniziative che verranno realizzate in questo anno sociale.
Ciascuna di esse, in prossimità della data di svolgimento, verrà ampiamente presentata dal Chair di riferimento con locandina, breve introduzione, indicazione del luogo e anche del link su piattaforma che verrà indicata perché possa essere seguita anche a distanza dai Soci che desidereranno partecipare.
Inoltre si indica che i Progetti “Aquiloni” e “Martino Piccolo Lupo”, proprio per la loro “storicità” all’interno del Kiwanis, saranno sempre e comunque sostenuti da Comitato Autismo e saranno di felice accompagnamento a progettualità altre e di più nuova ideazione.
La presentazione dei Progetti segue l’ordine con cui i Chair sono stati indicati dal Governatore.
Importante, di questa cooperazione, il fatto che verrà fatto il possibile per non sovrapporre le date degli eventi, in modo che si possa partecipare realmente, in presenza o online, a quanto verrà organizzato.
Tutti gli eventi avverranno in prossimità del 2 aprile, giornata Mondiale della consapevolezza sull’Autismo. Le date non sono ancora state precisate.
1. “PER LA CONVIVENZA DELLE DIFFERENZE”
Chair: Silvia Rinaldi (KC Insubria, DIV 15 Lombardia-Liguria)
Due gli eventi in fase di realizzazione:
a. un SEMINARIO INFORMATIVO/FORMATIVO con esperti del settore, con focus su “LA CONVIVENZA DELLE DIFFERENZE” in ambito scolastico territoriale in collaborazione con l’Associazione “Spazio Blu Autismo Varese Onlus”. Avremo la presenza di diverse figure professionali: educatore, esperto di comunicazione, architetto, pediatra, psicoterapeuta, genitori, scrittore, insegnati e l’intento è di affiancare una I parte teorica ad una II parte della giornata più operativa, per rendere la formazione ancora più incisiva e utile. Il seminario sarà rivolto alla Comunità nelle sue specifiche nel contesto scolastico, delle associazioni del settore e della formazione professionale, nonché ai genitori e ai familiari di bambini e ragazzi neurodivergenti.
b. un MOMENTO LUDICO CON I BAMBINI, ovvero “UN POMERIGGIO CON MARTINO” per una lettura animata del famoso “Martino Piccolo Lupo” e una merenda presso una comunità mamme-bambini nel territorio della provincia di Varese.
Per i bambini, con i bambini.
2. “IL KIWANIS E IL METODO SNOEZELEN A SUPPORTO DELL’AUTISMO NELLE SCUOLE” “AULE SNOEZELEN”(Approccio multisensoriale per l’Autismo e la Psicomotricità in età senile)
Chair: Gaetano Paolo Russotto (KC Augusta, DIV 3 Sicilia Sud Est)
Verrà organizzata in ambito divisionale UNA CONFERENZA sul predetto tema coinvolgendo rappresentanti delle Istituzioni del mondo della politica, dell’istruzione e della medicina alla presenza della comunità e dei Kiwaniani appartenenti alle Divisioni insistenti sul territorio siciliano. Scopo della conferenza è di informare e sensibilizzare sul tema in esame:
– Istituzioni competenti in materia, affinchè venga attenzionato il metodo “SNOEZELEN” a supporto degli istituti scolastici.
– Scuole ed in particolare dirigenti ed insegnanti per offrire loro l’opportunità di specializzarsi nel settore.
– Genitori degli alunni per renderli edotti sulle metodiche attualmente disponibili per migliorare lo stato di salute dei propri figli affetti da Autismo e da Psicomotricità in età senile.
– Comunità per renderla partecipe sull’’argomento “Autismo”.
– Legislatori competenti per il perfezionamento della legge 22 dicembre 2021,n.227 “Delega al Governo in materia di disabilità” (pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 309 del 30-12-2021)
– Ministero Pubblica Istruzione, MIUR e Assessorato Pubblica Istruzione Regione Sicilia per investire in modo ottimale i fondi messi a disposizione dal PNRR per il potenziamento della rete nazionale di “AULE SNOEZELEN”.
3. “PROGETTO ACCOGLIMI” E RIFLESSIONI DA CONDIVIDERE
Chair: Giovanni Cannata ( KC Nicosia)
Due le aree di progettualità:
a) INCLUSIONE SCOLASTICA – PROGETTO “ACCOGLIMI”
Il tema dell’accoglienza del bambino autistico nasce proprio dalla mancanza, nel nostro sistema scolastico, della figura dell’insegnante di sostegno dotato di competenze specifiche per approcciarsi correttamente a tale forma di diversità.
Oggi l’insegnante di sostegno trae le proprie competenze quasi esclusivamente dall’esperienza maturata sul campo, potendo contare, nel proprio corso di studi, solo su una generica formazione verso tutte le disabilità. Stessa problematica si pone anche per le insegnanti ordinarie, anch’esse prive di formazione specifica, molto spesso impreparate a gestire situazioni le criticità legate alla presenza dell’alunno autistico in classe.
Si perché anche la carenza di personale qualificato, di collaboratori (Asacom ed Assistenti Igienico Sanitari) e di insegnanti di sostegno, è oggi divenuta una vera e propria “piaga” del mondo della scuola, ed a pagare le conseguenze di queste storture sono purtroppo i bambini autistici (ma in verità tutti i disabili) che si vedono limitare o ancor peggio, talvolta, sinanco sacrificare il proprio sacrosanto diritto allo studio.
Ho sempre affrontato questo tema e mi rincuoro che anche una nota trasmissione televisiva ha ritenuto di condividere questa problematica allestendo un servizio che rende l’idea più di mille parole: https://www.iene.mediaset.it/video/bambini-autistici-insegnanti-di-sostegno_1169448.shtml.
Il progetto “Accoglimi”, che trova concretezza in un semplice “prontuario” accessibile a tutti questa presentazione, è stato predisposto da un equipe di professionisti (psicologi e terapisti) e non aspira di certo ad essere la soluzione al problema.
Si è scelto di dare un taglio semplice ed illustrato proprio per renderlo accessibile ad una ampia platea di soggetti, anche e soprattutto a beneficio di coloro che sono incolpevolmente privi di specifiche competenze. L’intento di questo semplice “prontuario” è quello di fornire alcune “dritte” a tutti coloro che per la prima volta si approcciano con questa diversità, affinché possano meglio comprendere i nostri bambini speciali garantendo loro il giusto orientamento nell’ambiente scolastico. Il libretto non ha vincoli e si può quindi liberamente scaricare e divulgare anche dal sito della cooperativa di terapisti che lo ha con noi predisposto: https://lnx.icorrieridelloasi.it/cosa-facciamo/progetto-accoglimi/
B) GUARDIAMO L’AUTISMO DA UNA PROSPETTIVA DIVERSA.
Il tema che mi permetto di suggerire è volto ad offrire una prospettiva diversa su questa diversità. Il punto di vista del familiare che vive la quotidianità e tutte le problematiche, dalle più semplici alle più complesse, che l’autismo può comportare in ambiente famiglia e nella socialità. La ricerca da parte di un genitore, ma anche di un fratello o di una sorella, di un equilibrio e di una “felicità” che non può che fondarsi su canoni non convenzionali o perlomeno sicuramente diversi dalla maggior parte della gente.
Un messaggio, questo, che io sto portando in giro con il Kiwanis avvalendomi della testimonianza e delle notevoli doti comunicative di un volto noto della politica nazionale anch’egli genitore di una ragazzina autistica di nome Sara: l’On Davide Faraone.
Davide Faraone ha il grande pregio di riuscire a trasmettere con empatia le proprie intimeesp erienze ed emozioni, le quali sono state trasfuse in un libro “Con gli occhi di Sara. Un padre, una figlia e l’autismo”.
4. “PRATO CITTA’ INCLUSIVA”e presentazione del fumetto “NOS”
Chair: Anna Fazio (KC Prato)
Due le iniziative, promosse sul territorio ma con il desiderio-obiettivo di permetterne la condivisione anche oltre la città:
a) PRATO CITTÀ INCLUSIVA, significa promuovere l’inserimento sociale e il raggiungimento di autonomia, la città vissuta da tutti allo stesso modo.
In collaborazione con il Comune prosegue la creazione di una rete di esercizi commerciali per favorire l’accoglienza di persone con autismo, il progetto continuerà organizzando incontri con il mondo imprenditoriale per l’inserimento nel mondo del lavoro.
b) Presentazione del fumetto “NOS” realizzato da un ragazzo autistico, i cui disegni sono il frutto del suo vissuto.
Le scuole saranno la sede degli incontri che stiamo programmando rivolti ai ragazzi e il Salone Consiliare del Comune sarà la sede della presentazione del progetto “Prato Città Inclusiva”.
4. “PROGETTO AUTISMO” sul territorio e a livello internazionale
Chair: Cristina Tornali (KC Acicastello Riviera dei Ciclopi)
Tre le progettualità in via di realizzazione:
a) Il DiSFOR di Catania unict partecipa al Progetto Autismo con la formazione agli insegnanti di Sostegno e ha l’intenzione di organizzare un Convegno finale ad Aprile in Università a Catania.
b) Il Progetto Autismo è stato approvato dall’organizzazione MCM ( Mouvement Of Mediterranean Children) internazionale attraverso alcuni Former President di Stato ( Malta) e di cui noi Kiwanis siamo in rappresentanza per l’ osservatorio .
c) Proseguiranno le trasmissioni televisive per informare le famiglie dal titolo “ AUT AUT AUTISMO “.