KC Chieti Pescara G.D’Annunzio – Incontro sull’inserimento del bambino con diabete nel contesto scolastico

Il Kiwanis Chieti Pescara G. D’Annunzio ha organizzato l’incontro “L’inserimento del bambino con diabete in contesti scolastici. Il Nido e la Scuola dell’Infanzia: Criticità ed Opportunità”, l’11 novembre a Bucchianico.
L’inserimento scolastico di un bambino affetto da diabete pone spesso specifiche e numerose criticità, ma una efficace inclusione, già a partire dall’età prescolare, è molto importante per il corretto sviluppo psicologico e sociale del bambino. Per favorire una piena, concreta ed immediata integrazione dei piccoli pazienti, il Servizio Regionale di Diabetologia Pediatrica diretto dal Dott. Stefano Tumini (presidente del Kiwanis Chieti Pescara G.D’Annunzio) ha fortemente voluto la realizzazione dell’incontro avvalendosi della collaborazione con la FISM Abruzzo (Federazione Italiana Scuole Materne) con presidente Monica Capodicasa, la Asl Lanciano Vasto Chieti, AGD Italia e l’ABCDEF Aps (Associazione Bambini con diabete e Famiglie) con il vicepresidente l’Avv. Davide Tupone. L’incontro formativo, estremamente innovativo, si è tenuto sia in presenza che in webinar trasmesso in diretta per garantirne una più capillare ed efficace diffusione a livello nazionale. Di essenziale rilievo è stata la relazione e partecipazione della Dott.ssa Paola Pisanti, Consulente per il Ministero della Salute, Intergruppo parlamentare obesità, diabete e malattie croniche non trasmissibili. Ha preso parte all’evento anche il primo cittadino di Bucchianico, Renzo Di Lizio, assieme all’assessore Maria Mennucci, sottolineando la continua sensibilità dimostrata dal comune di Bucchianico ad ospitare eventi di formazione sul tema del diabete. “Quello che si è svolto nel polo educativo Guido Roberti di Bucchianico è un evento importante – sottolinea Monica Capodicasa – perché per la prima volta è stato rivolto un corso specifico per educatori di nido e insegnanti di scuola dell’infanzia sull’inserimento del bambino diabetico a scuola. La proposta nasce proprio dalla nostra scuola in quanto quattro anni fa abbiamo accolto Adua, una bimba di due anni all’esordio del diabete. Abbiamo voluto organizzare questo evento con la sua presenza e quella dei suoi genitori proprio per ringraziarla per l’opportunità che ha donato a tutte noi maestre perché ci ha permesso di migliorare l’inclusività nella nostra scuola sia dal punto di vista pratico che umano e di accoglienza e sensibilità verso la famiglia. L’incontro online ha permesso a oltre 250 educatori ed insegnanti iscrittisi da tutta Italia, da Pordenone a Crotone sino a Siracusa grazie alla piattaforma messa a disposizione dalla FISM Italia”.

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