KC Cosenza – Partecipazione al Convegno online su Anoressia e Bulimia

Il Kiwanis Club Cosenza ha partecipato all’incontro sul service distrettuale salute mentale disturbi alimentari anoressia e bulimia, alla presenza di molti luogotenenti governatori del Kiwanis DISM Distretto Italia San Marino, di molti Club anche della Divisione 12 Calabria Magna Grecia, del Governatore Stefano Farese e degli altri prestigiosi relatori, in particolare il dott. Armando Cotugno Direttore UOSD DCA ASL ROMA 1, Giuseppe Rauso Presidente Consult@noi disturbi del comportamento alimentare, Maria Pia Cozzari Presidente Coordinamento Nazionale DCA, Daniela Bevivino Presidente Fenice Lazio ODV.
Il Kiwanis International è un club di servizio internazionale, cioè un’organizzazione no profit di volontari i cui membri si incontrano regolarmente per intrattenere rapporti di amicizia e nel contempo si impegnano per il bene degli altri, eseguendo opere di carità sia materiali, ma soprattutto culturali sociali. In sostanza è un’organizzazione globale di volontari dedicata a cambiare il mondo un bambino e una comunità per volta; da ciò l’attuale motto “SERVING THE CHILDREN OF THE WORLD”, ossia a servizio dei bambini del mondo. Ebbene in questo anno sociale 2024-2025, presieduto dal presidente Paolo Trotta, i soci dello storico e glorioso club Kiwanis della città di Cosenza, che quest’anno è alla 42-esima charter dalla fondazione, intendono rafforzare la sensibilizzazione sull’importante service a servizio della comunità promosso dal Kiwanis DISM: salute mentale disturbi alimentari anoressia e bulimia, ed attuare una policy di ulteriore opera di sensibilizzazione sulle tematiche relative alle problematiche dell’infanzia e dell’adolescenza, in particolare per l’appunto la bulimia e l’anoressia in linea con la policy del Kiwanis DISM, e da quanto prospettato dal Governatore Stefano Farese. Il presidente Trotta si dice entusiasta della partecipazione all’evento, in quanto il dibattito ed il confronto da sempre contribuiscono a nuove prospettive e visione della gestione delle problematiche, ma è molto importante la sensibilizzazione ex ante, ove certamente è necessario un rinnovato patto sociale tra le Famiglie, la scuola e le istituzioni, nonchè l’associazionismo, sottolineando come purtroppo in Calabria la gran parte delle associazioni rappresentative del fenomeno, presenti anche all’incontro non siano presenti, proponendosi e rendendosi disponibile a collaborare per la sensibilizzazione di quest’importanti “fenomeni sociali”.