Finalmente ci siamo! Dopo mesi di attesa e dall’aprile del 2024, quando abbiamo consegnato i fondi necessari, oggi possiamo annunciare con gioia che la stanza è pronta: abbiamo completato il nostro progetto, lanciato a novembre 2023, patrocinato dal Kiwanis Children’s Fund, board del Kiwanis International.
Il completamento della Stanza è stato possibile anche grazie alla generosità di due Imprenditori italiani di buon cuore (che preferiscono per loro espressa richiesta rimanere anonimi), molti amici e persone della comunità.
Da questo momento accoglie i bambini dai 0 ai 3 anni, e persino qualcuno più grandicello.
La giornata alla Casa di Progetto Pollicino comincia presto: c’è tanto da fare per preparare i piccoli, fare colazione e poi tuffarsi nelle attività del sabato. Ci aspettano 10 bambini, il massimo che la casa può ospitare: il più piccolo ha quasi 2 anni, la maggior parte di loro è tra i 4 e i 6, con “il Dany” che ha 8 anni e mezzo e “il Portiere” che ne ha quasi 10.
Questi bambini sono pieni di “voglia di affetto” e, appena ci vedono, si accende un’esplosione di gioia: grida festose e sorrisi ci hanno avvolto in una vera festa di allegria!
Per motivi di sicurezza e nel rispetto delle normative legali, non possiamo mostrarvi le loro immagini né abbiamo potuto fotografarli, ma fidatevi: la felicità e l’emozione erano davvero tangibili. La mattinata è stata un mix di gioco e di aiuto nella gestione della casa.
Alle 11, ci hanno raggiunto gli amici Kiwaniani e nuovi soci, alla loro prima esperienza ufficiale, insieme al Comandante di Compagnia dei Carabinieri Colonnello Andrea Poletto, e l’Appuntato Scelto Giorgio. Accompagnati dalle due colonne portanti del progetto, Alessandra ed Elena di “Progetto Pollicino”, dalla Presidente del Club Maria Pia Ferrari e dai soci del Kiwanis Gallarate, abbiamo proseguito con una visita alla Casa.
Il momento più emozionante è stato l’inaugurazione della Stanza Montessoriana, con le foto di rito e l’affissione della targa, che accompagnerà tutti i piccoli ospiti negli anni a venire.
Noi, come Kiwanis e come persone, ci saremo sempre per loro.
La presenza della stampa, con il giornalista de “La Prealpina” hanno dato voce a una causa che ci sta particolarmente a cuore: l’infanzia invisibile.
Questi bambini portano sulle spalle esperienze difficili, privati dei diritti che dovrebbero essere ovviamente garantiti a tutti loro: la Legge li protegge, ma al tempo stesso li nasconde agli occhi del mondo, che continua ad ignorare la loro esistenza e la loro storia.
Noi cerchiamo di portare un po’ di luce nelle loro vite, e vi invitiamo ad una riflessione e ad una “azione”: ogni piccolo gesto è un dono inestimabile per ciascuno di loro, anche il più semplice atto di aiuto, come leggere loro una storia, ascoltarli raccontare le loro esperienze o rispondere alle loro mille domande, è prezioso.
Sembrano gesti insignificanti, ma non dimentichiamo che “….. sono bambini che hanno ricevuto così poco dalla vita”. Insieme, però, possiamo riscrivere la fine di questa storia e aggiungere una parola importante: “Finora.”
