Divisione 6 Sicilia – La comunicazione nelle emergenze

Il 14 marzo 2025, dalle ore 9:00 alle 11:00, si è tenuto un incontro formativo con gli alunni dell’Istituto Comprensivo “Verga” di Canicattì, organizzato dalla Divisione 6 Sicilia del Kiwanis, con luogotenente Governatore Rosalba Fiduccia, socia del club Kiwanis Parnaso, con Presidente Santo Scaglione.

L’evento, focalizzato sulla comunicazione nelle emergenze, ha avuto l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sulla gestione delle emergenze e sull’importanza della comunicazione efficace in questi contesti critici.

L’argomento rientra nell’area dei service del Kiwanis riguardanti l’Ambiente, dal momento che tratta di calamità naturali, quali terremoti, alluvioni, incendi e dei modi in cui comportarsi anche a livello di comunicazione, avvalendosi delle associazioni di volontariato e dei social network.

L’evento è stato arricchito dalla partecipazione da remoto di relatori di spicco, che hanno condiviso le loro esperienze e competenze nel campo della protezione civile e della comunicazione in emergenza.

Rosalba Fiduccia, che era accompagnata dal segretario della Divisione 6, Ignazio Ingrassia, dopo il saluto e il ringraziamento alla Dirigente Scolastica Dott.ssa Ausilia Corsello, ha fatto una breve presentazione del Kiwanis e della sua ultracentenaria mission a favore dei bambini, quindi ha aperto i lavori soffermandosi sull’importanza della formazione, della prevenzione e del ruolo fondamentale della comunicazione in situazioni di crisi.
Nel suo intervento, ha citato due importanti documenti che regolano la comunicazione nelle emergenze: la Carta di Venezia e la Carta di Treviso.
La Carta di Venezia è un documento che stabilisce le linee guida per la comunicazione in ambito di protezione civile, mirando a garantire che le informazioni durante le emergenze siano chiare, verificate e distribuite in modo tempestivo. Questo principio è essenziale per evitare confusioni e disinformazione, elementi che, in momenti di crisi, possono causare danni maggiori. La carta promuove una comunicazione responsabile, che rispetti l’etica e la veridicità, dando priorità alla sicurezza e al benessere della popolazione.
La Carta di Treviso è stata menzionata come una risorsa fondamentale per i giornalisti e i comunicatori in situazioni di emergenza. Essa stabilisce delle linee guida per il trattamento delle informazioni riguardanti i bambini, in particolare nelle situazioni di crisi, mettendo l’accento sulla necessità di proteggere la privacy e la dignità dei minori. La Carta di Treviso, quindi, si inserisce nel contesto della comunicazione responsabile.

Da remoto, hanno partecipato Salvatore Giello, Chair distrettuale del Kiwanis Distretto Italia San Marino per il service Calamità naturali, Emergenze, CRI e Protezione civile, e Maurizio Galluzzo, autore del libro Emergenza e Protezione Civile al tempo dei social, docente universitario e membro di Emergenza24.
Giello ha parlato dell’importanza della gestione delle emergenze per coordinare le azioni di soccorso, mentre Galluzzo ha discusso sull’influenza dei social media nell’ambito delle emergenze, evidenziando come questi strumenti possano essere sia un vantaggio che un rischio.

L’incontro, che ha contribuito a sensibilizzare i giovani sull’importanza della protezione civile e della comunicazione corretta e tempestiva indispensabile per coordinare le operazioni e garantire la sicurezza della popolazione, si è concluso con la proiezione di alcuni video sui comportamenti da osservare in caso di calamità.