A Gela un Flash Mob di Special Olympics il 25 novembre 2024

Il 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabità che cadrà il 3 dicembre,si è svolta una bellissima attività a Gela, organizzata dal movimento Special Olympics, che, attraverso lo sport unificato, sta creando un nuovo mondo fatto di inclusione e rispetto, dove ogni singola persona viene accettata e accolta, indipendentemente dalla sua capacità o disabilità. Il loro scopo è rendere il mondo un posto migliore, più sano e più gioioso.

Nei suoi obbiettivi Special Olympics vuole contribuire a meglio integrare nella società, ove necessario, le persone con disabilità intellettive che restano, ancora oggi, emarginate e discriminate; il programma di Sport Unificato (Unified Sports) –  attraverso il quale Atleti con e senza disabilità intellettive hanno l’opportunità di giocare insieme nella stessa squadra – pone le basi per il superamento di ogni stereotipo o pregiudizio. Lo sport unisce, aiuta la comprensione e la conoscenza, favorendo una cultura del rispetto alla quale educare i giovani.

Ed è proprio in questa direzione che Special Olympics Italia opera a 360° per un futuro che non guardi alle differenze, ma alle persone, che non parli esclusivamente di integrazione, ma di inclusione.

Nell’ottica di ciò, e nella qualità di uno dei chair nazionali del Kiwanis DISM, sono stato presente alla manifestazione svoltasi a Gela, che ha visto coinvolte le scuole locali secondarie di primo e secondo grado di Gela e ho rappresentato, assieme alla scolaresca, l’I.C.S. “F. Traina” di Vittoria; erano presenti anche varie associazioni locali. Nell’ottica del coinvolgimento del Kiwanis, è stato anche informato il Kiwanis Club Gela, presente con una sua rappresentanza.

L’intera attività si è svolta in un bellissimo clima di allegria e coinvolgimento di tutte le parti presenti; alla fine della manifestazione, durante la quale si è ballato un flash mob e si sono svolte delle partite di basket, nella qualità di rappresentante del Kiwanis per Special Olympics ho avuto il piacere di confrontarmi con il dott. Saluci, e insieme abbiamo deciso di aggiornarci per meglio definire un futuro incontro che possa gettare le basi per una nuova realtà nella provincia di Ragusa.

Giovanni Grasso, Chair Special Olympics