Chairmen
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COMUNICATI
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EVENTI CORRELATI
Desideriamo ringraziare il Governatore DISM Stefano Farese per averci indicati e incaricati per questo anno sociale quali Chair del Service “Cittadinanza Attiva”.
Un service dalle molteplici possibilità operative e finalità poiché le attività sono tese a garantire un miglioramento della propria comunità per una migliore condizione di vita generale di tutti sia attraverso l’associazionismo sia con le attività scolastiche aiutando i ragazzi a trovare le basi etiche dalle quali dipendono il rispetto per tutte le persone, anche quelle che erroneamente consideriamo diversi, sia per le norme esistenti che scandiscono la nostra vita.
Indroduzione
I services individuati sono diversi:
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Educazione Civica;
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Rischi e Pericoli in Casa, Conoscerli per Prevenirli;
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Bambini e uso intelligente dei cellulari per tutelare la loro salute;
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Prevenzione e Sicurezza Stradale.
Obiettivo: Formare, Informare per Prevenire
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“Formare cittadini responsabili e attivi promuovendo la partecipazione piena e consapevole alla vita civica, culturale e sociale delle comunità, nel rispetto delle regole, dei diritti e dei doveri”.
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L’ambiente domestico presenta soventemente situazioni insidiose nelle quali anche il più comune oggetto può diventare improvvisamente causa banale di incidenti. Conoscere questi pericoli diventa mezzo per evitarli;
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I campi elettromagnetici sono generati sia da sorgenti naturali che da apparecchi di uso comune, gli studi di correlazione tra esposizione a campi elettromagnetici e aumento del rischio di cancro sono ancora in corso, soprattutto per valutarne gli eventuali effetti a lungo termine. I cellulari, gli Smartphone e i Tablet diventano con il passare del tempo sempre più “compagni” dei Bambini. In questa prospettiva è prudente che i genitori incoraggino i propri bambini ad adottare le corrette misure pratiche per mitigare il livello di esposizione, in particolare attraverso l’uso dell’auricolare;
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La prima causa di morte, nei ragazzi e negli adolescenti, dai 14 anni ai 20 anni circa si stima sia dovuta all’alta velocità e ad una guida “poco attenta e pericolosa” e, che quasi il 90% di tali incidenti potrebbero essere evitati con una guida più “sicura e responsabile”.