Il 22 marzo è stato scelto dal 1992 come il giorno per ricordare l’importanza e lo sfruttamento delle risorse idriche del pianeta da parte dell’uomo. La Giornata mondiale dell’acqua 2025 o World Water Day, è stata indetta dall’ONU a seguito della Conferenza di Rio, e festeggiata per la prima volta nel 1993.
Il Kiwanis Chieti Theate con le classi 4A/ 4B /K-KIDS) della scuola Primaria di Via Lanciano dell’Istituito Comprensivo 3 di Chieti hanno affrontato con un percorso di Italiano, Geografia, Scienze, Arte e Immagine, Matematica, Inglese, il tema dell’Acqua come bene prezioso in occasione della Giornata mondiale dell’acqua. Gli alunni, guidati dalle insegnanti, hanno elaborato le loro riflessioni e realizzato cartelloni e disegni.
Il sesto obiettivo dell’Agenda 2030 recita: garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua per tutti entro il 2030.
È su questa linea che gli alunni si sono concentrati sull’acqua, un bene prezioso, cosiddetto ORO BLU, spesso dato per scontato e di conseguenza sprecato. Passando dalle caratteristiche e dalla distribuzione nel mondo dell’acqua alla molecola e al suo ciclo , leggendo e analizzando poesie, costruendo acrostici, hanno posto l’attenzione su noi stessi cittadini del mondo, di oggi e domani, fornendo una serie di suggerimenti semplici che se seguiti da tutti possono evitare lo spreco facendo la differenza.
Acqua di Gabriele D’Annunzio
“Acqua di monte, acqua di fonte, acqua piovana, acqua sovrana, acqua che odo, acqua che lodo, acqua che squilli, acqua che brilli, acqua che canti e piangi, acqua che ridi e muggi. Tu sei la vita e sempre sempre fuggi.”
Acqua è vita” è il messaggio principale contenuto all’interno di questa poesia di Gabriele D’Annunzio. Il cosiddetto “oro blu” è essenziale per tutti gli esseri umani e in generale per garantire la vita sulla Terra: le risorse idriche sono alla base delle funzioni biologiche, mantiene gli ecosistemi in equilibrio e supporta la vita quotidiana. L’acqua “fa parte di noi”; Un elemento naturale che ascoltiamo quando fuori piove, che viene evocato in quelle zone del mondo dove la siccità provoca problematiche ambientali e sociali, che scende sulle nostre guance quando piangiamo di tristezza o ridiamo così tanto che gli occhi ci lacrimano. Ecco perché è vita: essa attraversa la natura, gli esseri viventi, le persone, in un continuo scorrere e “fuggire” che la rendono così unica e indispensabile per l’esistenza di tutti noi. Una risorsa che vale la pena salvaguardare non sprecandola ma tutelandola per metterla a disposizione della società attuale e delle generazioni future.
Nel nostro piccolo possiamo evitare lo spreco d’acqua con tanti semplici gesti, perché ogni volta che risparmiamo anche una goccia d’acqua stiamo aiutando il pianeta e il nostro futuro. Dopo un confronto tra le abitudini personali, gli alunni hanno scelto alcune buone regole che possiamo e dobbiamo usare nelle nostre case.