Domenica 17 novembre 2024, i soci del Kiwanis di Siracusa hanno trascorso una giornata nel comune di Ferla. Ferla è un rinomato borgo barocco della Val di Noto, che è stato inserito con merito tra i Siti Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO e nell’associazione dei Borghi più Belli d’Italia.
È presente all’iniziativa il Luogotenente Governatore della Divisione 3 Sicilia Sud-Est, Avvocato Antonello Forestiere.
Il sindaco di Ferla, Michelangelo Giansiracusa, è stato la guida di eccezione, a testimonianza di come il primo cittadino sia realmente il primo motore del cambiamento del comune dove esercita il suo ruolo.
Un uomo moderno con l’obiettivo di coniugare passato e futuro: il suo modo di incedere spedito, ma puntuale e colto, tra le chiese, i sagrati e che si presta a salire sulle sedie per aprire lui stesso le tele al fine di fare ammirare le statue, ha entusiasmato tantissimo.
In questa uscita sul territorio si sono intersecati diversi piani di lettura della realtà e abbiamo realmente compreso come la tradizione e il passato possano convivere in modo armonioso ed equilibrato con il presente, le esigenze urbanistiche dei cittadini, la lotta all’esodo dei giovani, e con il futuro sostenibile e rispettoso dell’ambiente.
È stata una vera scoperta passare dalle chiese ristrutturate dopo il terremoto del 1693, come la chiesa di San Sebastiano e di San Antonio, dove dietro ogni tela c’è una statua di un santo, ben conservata e custodita. E come dai monasteri, difficili da recuperare, si possa ricavare uno spazio condiviso per la cittadinanza, vedasi la Chiesa di San Rocco oggi Auditorium comunale.
Lo stupore ci ha colti quando dalla parte storica, il sindaco ci ha condotto, spiegando con dovizia di particolari, tra i palazzi del comune sui cui tetti sono stati posizionati pannelli fotovoltaici che ha eletto Ferla “prima comunità energetica”. Passo dopo passo, con qualche riferimento alle normative europee e nazionali, il sindaco ha fatto vedere come funziona “la parete verde”, sistema di convoglio delle acque bianche per irrigare delle piante e contemporaneamente depurare l’acqua al fine di riutilizzarla per i sanitari di una scuola.
Ci ha condotto nella sede di un’associazione di volontari per il Riciclo e il Riuso, soprattutto della plastica, ma anche degli abiti in buone condizioni.
Incredibile come i volontari dai contenitori della ricotta riescono a realizzare vestiti e lampadari; dalle cravatte vestiti da sera e dai tappi portachiavi ed altro…
I cittadini del comune, inoltre, possono conferire i resti organici come frutta e verdura nelle casette del compost ed è tutto certificato per ottenere uno sconto sul pagamento della TARI.
Ancora un’altra chicca per il FUTURO: da un vecchio teatro irrecuperabile uno spazio per un centro sportivo ed uno olistico, dove si tiene una volta l’anno il Festival delle discipline orientali.
Il sindaco ha precisato che oltre al lavoro, alla casa, ai risparmi sulle bollette dell’energia elettrica e sulla TARI, bisogna occuparsi anche dello “stare bene” dei cittadini.
Sinceramente non è “cosa comune” vedere un uomo dell’amministrazione mettere in pratica tante azioni concrete per il Bene della collettività.
Una giornata di Arte, Cultura, Allegria, Amicizia che ha permesso di dare l’incipit al primo service dell’Area Ambiente, come verrà meglio dettagliato dal coordinatore Giancarlo Bellina nel suo comunicato distrettuale.
La segretaria Nelly Greco