Chair C.Alessandro Mauceri

 

Carissimi Amici/che,
Innanzitutto permettetemi di ringraziare il CDA e in particolare il Governatore Stefano Farese per aver rinnovato la fiducia che da anni il KDISM ripone in me per questo service.
In Italia, la situazione dei minori stranieri resta purtroppo preoccupante. Il numero dei migranti, dei rifugiati e dei profughi è leggermente diminuito (anche se a volte solo grazie al ricorso a misure che potrebbero comportare violazioni dei diritti umani). Al contrario il numero dei minori stranieri e, in particolare, quello dei minori stranieri non accompagnanti o MSNA è considerevole (se non in aumento). L’ultimo dato riportato dal dashboard del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, aggiornato al 31 agosto 2024, parla di oltre 20mila minori presenti sul territorio. Ma i minori stranieri oppure italiani per acquisizione sono molti di più: quasi un milione (considerando quelli che non hanno ancora ricevuto la cittadinanza italiana). Permangono alcune criticità che, nel corso dell’a.s. appena iniziato, pensiamo di sottoporre all’attenzione delle autorità nazionali competenti, a cominciare dall’AGIA, l’Autorità Garante per i diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Tra queste, la distribuzione territoriale dei MSNA: ad esempio, oltre un quarto dei MSNA presenti in Italia sono ospitati in una sola regione, la Sicilia. Una distribuzione disomogenea (basti pensare che la seconda regione, la Lombardia, ne accoglie solo il 12%) che rende difficile offrire loro servizi e assistenza come previsto dalla legge. Rilevante, a livello nazionale, anche la carenza di alcune iniziative tra quelle previste dalla L.47/2017.
Per il prossimo anno sociale, promuoveremo la realizzazione di diverse iniziative per l’accoglienza di questi minori. Non solo i corsi – già tenuti in passato – per formare i tutori volontari, ma anche azioni di mentoring che si sono rivelate davvero efficaci. E poi molte iniziative che – inutile dirlo – prevedono la partecipazione attiva dei Club e dei Soci.
Purtroppo, come sapete, molti di questi minori vanno ad aggiungersi al novero dei minori scomparsi: solo nel mese di agosto 2024, i MSNA scomparsi sono stati quasi settecento, lo scorso anno complessivamente i minori stranieri (accompagnati e non) di cui non si sa più nulla sono stati oltre 11mila! In attesa dei dati relativi al primo semestre 2024 (verranno comunicati in una riunione al Viminale il 22 ottobre p.v., alla presenza del Ministro dell’Interno Piantedosi – riunione alla quale, siamo stati ufficialmente invitati a partecipare in quanto membri della Consulta del Commissario Straordinario del Governo per le Persone Scomparse), il dato di riferimento resta quello del 2023: i minori scomparsi lo scorso anno e ancora non ritrovati sono stati oltre 13mila! Da notare che di questi, meno della metà sono MSNA. Segno che si tratta di un problema che riguarda solo i minori stranieri: molti sono anche i minori italiani (mediamente, ne sono scomparsi più di tre al giorno!).
Per il prossimo anno sociale, oltre a mantenere i rapporti ormai consolidati con il Commissario Straordinario del Governo per le Persone Scomparse (il KDISM fa parte della Consulta del dal 2018 e dal 2019 ricopriamo il ruolo di Coordinatori del Tavolo Tematico 6 – Minori Italiani e Stranieri Scomparsi!), prevediamo di intensificare le iniziative nelle scuole per cercare di prevenire gli allontanamenti volontari, di gran lunga il fenomeno più frequente. Un fenomeno spesso conseguenza di violenze domestiche o di problemi con i coetanei. Al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica e responsabilizzare le autorità, come ormai ogni anno dal 2018, prevediamo di organizzare il Kiwanis I DAY, la Giornata degli Irreperibili. La sua realizzazione è prevista per il mese di maggio 2025. Sarà un momento importante anche per i più piccoli: all’ultimo evento hanno partecipato , sia in presenza che online, anche gli studenti di diverse scuole. Massiccia la partecipazione anche delle Associazioni del settore (lo scorso anno hanno aderito alla nostra iniziativa una trentina di associazioni, molte delle quali nazionali) e delle istituzioni, da sempre al nostro fianco per combattere questa piaga.
Anche quest’anno continuerà la collaborazione con l’UNHCR, l’organo delle Nazioni Unite per i rifugiati e gli apolidi. Come sapete, da anni, il KDISM fa parte del Tavolo Apolidia che è gestito da UNHCR Italia. Per l’anno sociale 2024/25, con gli Amici dell’UNHCR prevediamo non solo di portare avanti le iniziative che sono ormai una prassi consolidata (MSNA, MS, Apolidia), ma anche nuovi progetti. Tra questi, il coinvolgimento dei KClub per realizzare iniziative nelle scuole per spiegare cos’è l’apolidia (anche grazie alla preziosa collaborazione di Rachelina Orsani). E poi un concorso nazionale realizzato insieme all’ente delle Nazioni Unite che si occupa di rifugiati e apolidi e destinato proprio agli alunni delle scuole secondarie di secondo grado. È in programma anche un progetto per combattere il fenomeno dei bambini di strada: di loro si parla poco, eppure, solo nel nostro Paese, riguarda decine di migliaia di bambini. Un problema grave per il quale nessuno finora è riuscito a trovare una soluzione. E con l’aumentare della povertà assoluta (anche in Italia) il loro numero sta aumentando, giorno dopo giorno!

C.Alessandro Mauceri