Chair
Giuseppe Di Paola

Giovanni Grasso
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PIANO OPERATIVO

Informativa

Con riferimento ai 17 obiettivi di sostenibilità dell’Agenda ONU 2030 e al fine di  contribuire a dare un contributo all’attuazione del Piano operativo del Service “Ambiente” si è inteso individuare  per la parte relativa a “TUTELA AMBIENTE E TERRITORIO gli obiettivi significativi ed indispensabili per consentire di determinare le condizioni per misurare la sostenibilità del Kiwanis.

Un contributo per consentire ai Club di pianificare, elaborare e realizzare progetti ed iniziative indispensabili per l’impatto significativo sulle comunità.

La cultura della sostenibilità ed etica della responsabilità sociale nel territorio fa parte della Mission del Kiwanis “Organizzazione di volontari impiegati a migliorare il mondo.

Il Service per i due rispettivi ambiti

Fase 1

Education – Promuovere la cultura green:

Organizzazione di sessioni di formazione sul “Diritto all’Ambiente – art.9 e 41 della Costituzione” e sui “Cambiamenti climatici” richiedendo la collaborazione di esperti sulle competenze green, e concordando con i delegati degli istituti scolastici e con i rappresentanti delle comunità locali e degli stakeholders le fasi operative.

Diffondere la consapevolezza di essere partecipi ai mutamenti epocali di sostenibilità collegando le iniziative ai momenti coincidenti con la Giornata mondiale dell’Ambiente (05 giugno) con la Giornata mondiale della Terra (22 aprile), con la giornata mondiale dell’acqua (22 marzo).

Nel primo trimestre 2025 saranno organizzati dei workshop, dei seminari e degli approfondimenti sui temi sopra individuati. L’efficacia del lavoro svolto dovrà fare emergere un accrescimento della sensibilizzazione alla problematica in oggetto e la consapevolezza che il Kiwanis possa costituire un riferimento costante per le nostre comunità.  

Fase 2

Executive: Attivazione di buone pratiche sulle questioni chiave verdi:

Nell’ambito dei sei obiettivi ambientali: mitigazione dei cambiamenti climatici, adattamento ai cambiamenti climatici, uso sostenibile dell’acqua e delle fondi marine, economia circolare, prevenzione e controllo dell’inquinamento, protezione della biodiversità e degli ecosistemi, vengono individuati prioritariamente i seguenti obiettivi attuativi:

1)Transizione ecologica
2)Economia circolare
3)Uso sostenibile dell’acqua e delle fondi marine – razionalizzazione risorsa idrica

1) Transizione ecologica:
In detto ambito vengono indicate le “Iniziative di sensibilizzazione per la cura del verde pubblico”:

  • Contribuire a creare e monitorare le “aule verdi” e/o spazi attrezzati per fruire di aree naturali annesse ai plessi scolastici e/o aree protette in aree limitrofe.

  • Manifestare la disponibilità a partecipare agli accordi di partenariato per la costituzione di laboratori di sostenibilità nei plessi di istituti scolastici che partecipano alle strategie legate alle priorità e modalità di impiego dei Fondi Strutturali e d’investimento tipo Fondi del PON FESR – “Ed green”.

  • Proporre iniziative (come il 21 novembre la “festa dell’albero”) finalizzati a promuovere la tutela dell’ambiente, la riduzione dell’inquinamento e la valorizzazione degli alberi. Le  iniziative dovranno prevedere la piantumazione di alberelli offerti dai Club (confermando il ruolo di soggetti attivi nelle nostre comunità), che contribuiscono ad  accrescere la sensibilizzazione dei piccoli /studenti che si impegnano a tutelare  ed amare gli alberi ed a curarne la salvaguardia e la loro diffusione (valido contributo concreto, tangibile e misurabile alla lotta contro i cambiamenti climatici in particolare per la gestione sostenibile della riforestazione ed il rimboschimento e per la riqualificazione ambientale del territorio).  

2) Economia circolare
In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, agiamo in maniera concreta per creare un futuro sostenibile, in cui la biodiversità e la salute dell’ambiente siano al centro.

  • Iniziative concrete di sensibilizzazione, di concerto con le PA, per la cura del verde pubblico (spazi verde, parchi) con il coinvolgimento di associazioni che operano in queste attività;

  • Iniziative di partecipazione alle attività “plastic free” (ob. Senza plastica) anche in collaborazione con gli altri soggetti attivi nelle comunità.

  • Mobilità Sostenibile: Promozione dell’uso di mezzi di trasporto ecologici, come biciclette e trasporti pubblici, attraverso campagne di sensibilizzazione e miglioramento delle infrastrutture.

  • Iniziative che incoraggiano la riutilizzazione e la riparazione di prodotti per ridurre gli sprechi.

3) Uso sostenibile dell’acqua e delle fondi marine-razionalizzazione risorsa idrica:

  • Iniziative concrete di sensibilizzazione, di concerto con le PA e con le scuole per diffondere l’Uso di materiali riutilizzabili quali 0boccette per l’acqua. L’occasione di donare un campione di boccette per l’acqua a partire dalle scuole dell’infanzia con la ricorrenza della giornata mondiale dell’acqua (22 marzo) testimoniando il tema attuale di “Water for Peace” (Acqua per la pace) a testimonianza del “peso specifico” di questa risorsa rinnovabile nella nostra vita quotidiana.

Entro maggio 2025 sarà redatto un documento che raccoglierà gli atti e le ricerche emerse dalla fase 1, che riporterà le principali iniziative realizzate dai vari club del Kiwanis sui 17 obiettivi. Detta documentazione integrerà il rapporto di sostenibilità.

Successivamente nel mese di giugno 2025 si parteciperà alla fase di diffusione e di presentazione della documentazione prodotta, e nel mese di settembre 2025alla organizzazione del piano di comunicazione per accrescere l’informazione sul ruolo di protagonista svolto dal Kiwanis a supporto della sostenibilità.